Il Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili ha pubblicato le “Linee guida sul sovraindebitamento“. Il documento, elaborato dalla Commissione di studio istituita in seno al Consiglio nell’ambito dell’area di delega dei consiglieri nazionali Felice Ruscetta e Maria Rachele Vigani, esamina la normativa vigente e fornisce utili indicazioni per gli Organismi di composizione della crisi e per i professionisti chiamati a ricoprire i ruoli e le funzioni disciplinate, sia dalla legge n. 3 /2012, sia dal decreto n. 202/2014 che ne reca il regolamento di attuazione.

Le Linee guida si soffermano su tutta la normativa effettuando i necessari coordinamenti tra le disposizioni della legge n. 3/2012 e, in particolar modo, sulle procedure in essa descritte. Ne emerge un documento completo che mette in luce come quella del sovraindebitamento sia materia del tutto peculiare rispetto alle tradizionali procedure concorsuali o agli oramai noti istituti di composizione negoziale previsti nella legge fallimentare.

“Nonostante il quadro normativo di riferimento non si distingua per chiarezza e soprattutto per omogeneità di previsioni e semplificazione degli adempimenti – afferma il presidente del consiglio nazionale dei commercialisti, Gerardo Longobardi – le Linee guida effettuano una “riorganizzazione sistematica” delle differenti disposizioni e più che altro delle procedure, soffermandosi anche e soprattutto sui requisiti di professionalità e indipendenza e sulle rilevanti funzioni attribuite a referenti, gestori e liquidatori”.

Nel frattempo, a seguito della recente pubblicazione sul sito del Ministero della Giustizia del modulo di domanda per l’iscrizione all’apposito registro degli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento, la Fondazione Adr commercialisti, presieduta da Ruscetta, rende noto che, al fine di facilitare l’ottenimento da parte di tutti gli Ordini territoriali della categoria di una adeguata copertura assicurativa, ha predisposto, attraverso il mercato Lloyd’s, in collaborazione con i Broker AON s.p.a & Acros s.r.l., un capitolato di polizza dedicato alla copertura dell’organismo di composizione della crisi e del suo referente, a premi e condizioni concorrenziali.

L’obbligo di sottoscrizione di una polizza con massimale non inferiore a 1.000.000 di euro per le conseguenze patrimoniali derivanti dallo svolgimento del servizio di gestione della crisi rientra tra i requisiti fondamentali in capo agli Organismo di composizione della crisi. Collegandosi al sito di Adr sarà possibile visionare il capitolato di polizza e il questionario tecnico assuntivo.

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