Sarà fruibile gratuitamente dal 17 febbraio sulla piattaforma online del Consiglio Nazionale, il primo corso di formazione e-learning in materia di controlli comunitari e lotta alla frode nell’ambito dei fondi strutturali.

Il corso è inserito tra le attività del progetto dell’area di delega Politiche europee, “Standard ESFA” che, per il tramite del Consiglio Nazionale, colloca i commercialisti accanto alle principali istituzioni coinvolte a livello nazionale nell’attività di gestione e di controllo dei fondi strutturali (Agenzia per la Coesione, Autorità di gestione, COLAF, Guardia di finanza, MEF-IGRUE, Corte dei conti).

In particolare, il progetto, al quale è stato riconosciuto uno specifico ruolo nell’ambito delle strategie per il rafforzamento delle politiche di sviluppo, attuato in Italia attraverso i Piani di Rafforzamento Amministrativo (PRA), prevede la predisposizione di procedure omogenee su tutto il territorio nazionale per l’esecuzione dei controlli di I livello.

L’iniziativa, già accolta con favore dalle nostre istituzioni, è stata anche inserita tra le best practice dell’OCSE quale esempio di soluzione innovativa per soddisfare l’esigenza manifestata dalle pubbliche amministrazioni coinvolte nella gestione dei fondi strutturali, di attrarre competenze e professionalità specifiche, altamente qualificate.

L’elaborazione degli Standard ESFA è possibile grazie ad un’intensa collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte: ad oggi sono 12 le Autorità di gestione resesi disponibili a partecipare alla fase sperimentale del progetto finalizzata a testare e definire sul campo le procedure di controllo che saranno successivamente validate dal Consiglio Nazionale.

Seguirà, quindi, un’attività di formazione rivolta a tutti i colleghi che vorranno specializzarsi in materia, che porterà alla creazione di un elenco di esperti dal quale le amministrazioni titolari dei programmi cofinanziati potranno attingere per la nomina dei controllori.

L’obiettivo è creare nuove opportunità di lavoro che potranno concretizzarsi con la futura programmazione 2021/2027: i commercialisti saranno chiamati ad affiancare i beneficiari dei programmi operativi contribuendo a rafforzare, attraverso l’impiego degli Standard ESFA, l’efficacia e l’efficienza dei controlli di I livello sulle spese europee.

Il corso ha, dunque, lo scopo di avvicinare i colleghi che ne hanno interesse al contesto dei fondi strutturali, preparando a temi che saranno oggetto di futuri specifici approfondimenti.

Intervista a Marcella Galvani, consigliere nazionale del Cndcec con delega alle Politiche europee

L’articolo del Sole 24 Ore sul corso di formazione

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