Un’analisi preliminare delle criticità riscontrate nell’applicazione pratica degli istituti previsti dagli artt. 34 (amministrazione giudiziaria dei beni connessi ad attività economiche e delle aziende) e 34-bis (Controllo giudiziario delle aziende) del codice antimafia. Si è concentrata su questi aspetti la prima riunione operativa dell’Osservatorio nazionale sulla nuova normativa antimafia, tenutasi presso la sede del Consiglio Nazionale dei commercialisti. L’osservatorio – coordinato dai Consiglieri Nazionali Valeria Giancola e Giuseppe Tedesco e composto da autorevoli rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria – su beni aziendali e di controllo giudiziario ha dunque avviato un lavoro finalizzato all’elaborazione di linee guida e eventuali proposte emendative da sottoporre ai competenti organi legislativi.
Più in generale, l’Osservatorio nazionale si impegnerà a diffondere le buone prassi dei Tribunali delle misure di prevenzione e degli amministratori giudiziari e ad elaborare soluzioni operative.
Alla prima riunione hanno preso parte per la Direzione Nazionale antimafia, la dott.ssa Maria Vittoria De Simone; per il Tribunale di Bari, sez. Misure di prevenzione, la dott.ssa Maria Teresa Romita; per il Tribunale di Catania, sez. Misure di prevenzione, la dott.ssa Alba Sammartino; per il Tribunale di Firenze, sez. Misure di prevenzione, il dott. Raffaele D’Isa; per il Tribunale di Milano, sez. Misure di prevenzione, la dott.ssa Veronica Tallarida; per il Tribunale di Roma, sez. Misure di prevenzione, il dott. Guglielmo Muntoni; per la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli, il dott. Francesco Menditto; per il Tribunale di Napoli, sez. Misure di prevenzione, il dott. Michele Mazzeo.
Componenti stabili dell’Osservatorio sono inoltre il dott. Federico Cafiero De Raho (Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo); il dott. Ennio Mario Sodano (Agenzia Nazionale Beni Sequestrati alla Criminalità Organizzata – ANBSC); il dott. Antonio Balsamo (Procura Generale Cassazione); il dott. Raffaele Malizia (Tribunale di Palermo, sez. M.P.); la dott.ssa Ornella Pastore (Tribunale di Reggio Calabria, sez. M.P.); la dott.ssa Alessandra Salvadori (Tribunale di Torino, sez. M.P.); il dott. Giovanbattista Tona (Corte d’Appello Caltanissetta); la prof.ssa Stefania Pellegrini (Università di Bologna); il prof. Costantino Visconti (Università di Palermo).
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