Le elezioni di maggio scorso hanno portato un riassetto della compagine politica europea, dimostrando sostanzialmente una tenuta rispetto ai numerosi euroscettici e un’ascesa dei movimenti liberali e dei verdi. Su un fronte più ampio, in Giappone, si sono invece conclusi da pochi giorni i lavori del G20, preceduti dall’incontro dei ministri delle finanze l’8 e 9 giugno.

In IFAC, un tema al centro del dibattito è stato nell’ultimo mese quello della revisione contabile delle imprese meno complesse: si valuta in particolare se sia auspicabile e necessaria l’elaborazione di uno standard a sé stante che disciplini la revisione contabile di questo tipo di imprese o se sia invece preferibile avviare una modifica dei Principi internazionali ISA per renderli più scalabili. Anche Accountancy Europe ha contribuito al dibattito pubblicando già ad aprile scorso un documento che esplora le soluzioni possibili.

Con riferimento all’attività del CNDCEC, nel mese di giugno è stato sottoscritto l’accordo con la CFE-Tax Advisers Europe per consentire anche ai commercialisti italiani l’iscrizione al Registro europeo degli esperti in fiscalità internazionale e per la definizione di corsi in modalità e-learning sugli aspetti più rilevanti della materia.

Please follow and like us:
Pin Share
Leggi anche

STAI CERCANDO