Palazzo Corrado Alvaro a Reggio Calabria
Si terrà il prossimo 21 gennaio, a partire dalle 11:00, presso la sala Perri di palazzo Corrado Alvaro a Reggio Calabria, il secondo appuntamento, dopo il primo tenutosi nei mesi scorsi a Bari, del corso nazionale di perfezionamento in materia di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, organizzato dal Consiglio nazionale dei commercialisti e dall’ANBSC (Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata) e intitolato “La diffusione della cultura della legalità“. Coordinatrice del progetto è il consigliere segretario nazionale dei commercialisti con delega a Funzioni giudiziarie e metodi ADR Giovanna Greco, mentre responsabile scientifico è Luca d’Amore, ricercatore dell’area giuridica della Fondazione nazionale dei commercialisti.
Il corso gratuito, caratterizzato da 20 ore formative che si sviluppano in 5 moduli, sarà successivamente replicato, mediante lezioni frontali, presso la sede degli Ordini territoriali dei commercialisti interessati. Dopo quello del 21 gennaio, i moduli successivi del ciclo di incontri in programma a Reggio Calabria si svolgeranno il 30 gennaio, il 10 e il 25 febbraio e l’11 marzo.
Il corso si aprirà con i saluti istituzionali di Stefano Maria Poeta, Presidente dell’Ordine dei commercialisti di Reggio Calabria, Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale della categoria e Giuseppe Falcomatà, sindaco della città. In rappresentanza delle istituzioni reggine interverranno anche Clara Vaccaro, prefetto, Gerardo Dominijanni, Procuratore generale della Repubblica, Maria Grazia Arena, Presidente del Tribunale, Caterina Chiravallotti, Presidente della Corte d’appello, Giuseppe Lombardo, procuratore F.F. della Repubblica, Salvatore La Rosa, questore, Cesario Totaro, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Agostino Tortora, comandante provinciale della Guardia di Finanza e Valentina Terranova, direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate.
La presentazione del corso è affidata a Giovanna Greco. Dopo il suo intervento, nel modulo del 21 gennaio, ci saranno relazioni sulle diverse forme di aggressione ai patrimoni, sull’evoluzione storica della legislazione antimafia, sul codice antimafia e sulle misure non ablative relative a sequestri e confische penali.
Il corso ha l’obiettivo di supportare l’ANBSC nelle attività di competenza, formando figure professionali in grado di affrontare, con competenza giuridica e aziendalistica, le sfide poste dagli strumenti di contrasto alla criminalità economica e organizzata nella gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati.
L’evento ha una duplice valenza: formare i commercialisti nelle varie aree tematiche di supporto all’ANBSC (attività di revisione, incarico di coadiutore, attività di valutazione di azienda, attività di liquidazione di aziende, delegato alla vendita di beni, etc.) e costituire un’occasione di aggiornamento professionale per i funzionari e dirigenti dell’ANBSC costantemente chiamati ad applicare, tra l’altro, le norme del codice antimafia.
Per attivare un processo virtuoso di formazione, caratterizzato da un forte taglio pratico e di comparazione fra le migliori prassi, le lezioni sono tenute da figure professionali altamente specializzate nei diversi ambiti operativi.
Il corso è aperto a tutti gli iscritti all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (sezioni A e B), ai dipendenti dell’ANBSC e della Pubblica amministrazione (Prefettura, forze dell’ordine, etc.). Poiché è previsto un numero massimo di 150 partecipanti, le prenotazioni verranno accettate in ordine di arrivo fino ad esaurimento dei posti disponibili inviando una mail a info@odcrc.it.
L’evento è valido ai fini del riconoscimento dei crediti formativi previsti dalla normativa di settore.
Allegati
CNDCEC
Antiriciclaggio, aggiornate le regole tecniche per i CommercialistiSoddisfazione da parte del Consiglio nazionale della categoria per il parere favorevole espresso dal Comitato di Sicurezza Finanziaria
diritto
Pubblicate le nuove norme di comportamento del collegio sindacale delle quotate e delle non quotateSaranno in vigore dal 1° gennaio 2025. Il cantiere per l’aggiornamento dei principi di comportamento resta comunque aperto in considerazione delle novità che interesseranno il collegio sindacale
fisco
Agenzia delle Entrate, Commercialisti: “Buon lavoro al direttore Carbone”De Nuccio: “La collaborazione tra le nostre realtà è fondamentale per il buon funzionamento del sistema fiscale”