È stato siglato lo scorso 12 luglio a Bologna un accordo tra il Coordinamento territoriale degli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili dell’Emilia-Romagna e Sheikh Saeed Bin Ahmed Al Maktoum Private Office Italy S.r.l. per dare avvio al progetto “Coder Desk EAU”.
L’iniziativa permetterà ai commercialisti e alle imprese del territorio di avere un canale preferenziale per conoscere e affrontare il mercato emiratino attraverso la creazione di un Desk aperto alle Istituzioni, alle imprese ed altre associazioni.
Con questo accordo – ha commentato Alessandro Bonazzi, presidente dei commercialisti di Bologna e presidente pro tempore Coder –, mettiamo a disposizione dei nostri iscritti e, per il loro tramite, alle aziende un primo approccio culturale con l’organizzazione di workshop e attività formative gratuite per diffondere la cultura all’internazionalizzazione e le competenze necessarie. Allo stesso tempo, offriamo un canale privilegiato di dialogo con le controparti emiratine. Il progetto verrà presentato in maniera dettagliata il 4 settembre durante la manifestazione “FARETE”, evento durante il quale, ormai da otto anni, imprese e professionisti si incontrano per sviluppare nuove opportunità di business e relazioni professionali.
“Il mercato emiratino, e in maniera più estesa l’area del Golfo, ha affermato Andrea Raimondi, partner R&P Consulting ed Executive Director del Private Office Italia – rappresenta un mercato di grande interesse per il forte favore culturale verso il Made in Italy. Per questo motivo, abbiamo ritenuto utile condividere una collaborazione con gli Ordini territoriali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili al fine di cooperare su più fronti nell’ottica di una crescita delle aziende italiane e dei professionisti che vogliono sviluppare il proprio business nei Paesi del Golfo”.
