Viene meno per il 2020 l’obbligo per gli iscritti agli albi dei commercialisti di conseguire almeno 20 crediti formativi. Lo comunica con un’informativa il Consiglio Nazionale della categoria, annunciando di aver assunto in tal senso una delibera, condivisa con il Ministero della Giustizia, nella quale si precisa che “per l’anno 2020 viene meno l’obbligo per gli iscritti di conseguire almeno 20 crediti formativi nell’anno: il mancato conseguimento dei 20 cfp nel corso dell’anno potrà essere recuperato negli anni 2021 e 2022”.
Novità anche per gli over 65. Il Consiglio nazionale ha infatti deliberato anche che “per l’anno 2020 viene meno l’obbligo, per gli iscritti che abbiano compiuto o compiano i 65 anni di età nel corso del triennio, di conseguire almeno 7 crediti formativi nell’anno”. Anche in questo caso i crediti non conseguiti quest’anno potranno essere recuperati negli anni 2021 e 2022.
Sempre in materia di formazione, nei giorni scorsi il Consiglio nazionale aveva invitato gli Ordini territoriali a continuare a privilegiare quella a distanza almeno fino al 31 dicembre 2020, anche se lo stato di emergenza epidemiologica dovesse cessare il prossimo 15 ottobre.
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