De Nuccio, Leo e Regalbuto
“Grande apprezzamento” del Consiglio nazionale dei commercialisti per il decreto sulle imposte sui redditi approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Per il presidente della categoria, Elbano de Nuccio, esso “rappresenta un altro concreto passo verso la razionalizzazione del nostro sistema tributario. In particolare, il decreto contiene la norma, proposta da tempo dal Consiglio Nazionale, che renderà neutrali i processi di riorganizzazione degli studi professionali. Un traguardo storico da accogliere con estrema soddisfazione in quanto viene rimosso un ostacolo che non aveva ragion d’essere e che faciliterà i percorsi aggregativi, anche multidisciplinari, indispensabili per creare strutture che sappiano meglio intercettare le esigenze del mercato. Un particolare ringraziamento va al Viceministro Maurizio Leo, principale artefice del percorso di riforma del sistema tributario”.
Secondo Salvatore Regalbuto, tesoriere e consigliere nazionale dei commercialisti delegato alla fiscalità, “il decreto contiene numerose novità indubbiamente importanti relative ai redditi di lavoro autonomo, tra le quali spiccano l’irrilevanza reddituale dei rimborsi spese, la razionalizzazione delle spese di manutenzione relative agli immobili e, in generale, una più compiuta disciplina di determinazione del reddito. Anche sul fronte dei redditi di impresa sono particolarmente importanti le norme relative alla riduzione del doppio binario civilistico e fiscale e sui regimi di riallineamento, quelle relative alla scissione tramite scorporo e al riporto delle perdite nelle operazioni straordinarie”.
CNDCEC
Commercialisti, arriva il corso di 40 ore sulla crisi da sovraindebitamentoOrganizzato dal Consiglio nazionale e dalla Fondazione Adr della categoria con la Libera Università degli Studi Niccolò Cusano, permette di accedere all’Elenco dei Gestori tenuto presso il Ministero della Giustizia
CNDCEC
Anticorruzione e appalti: nuovo corso e-learning gratuito per i commercialistiIl corso di 3 ore sarà disponibile sulla piattaforma Concerto fino al 31 dicembre 2024 e permetterà di acquisire 3 crediti formativi professionali non obbligatori
CNDCEC
Nuove professionalità nell’Osservatorio nazionale 231/2001De Nuccio: “La partecipazione al gruppo di lavoro dei nuovi componenti potrà arricchire la già autorevole struttura”