In vista delle elezioni degli Ordini territoriali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che si svolgeranno i prossimi 11 e 12 ottobre, è possibile che in qualche Ordine locale, in seguito al deposito delle candidature per i Comitati pari opportunità (CPO), si riscontri la presenza di candidature di un solo genere.
A differenza delle elezioni del Consiglio dell’Ordine, infatti, nelle elezioni del Comitato pari opportunità non si procede alla formulazione di liste, ma solo alla presentazione di singole candidature.
Poiché, secondo il Regolamento approvato il 27 giugno 2021 dal Consiglio Nazionale, non possono essere espresse preferenze per candidati dello stesso medesimo genere in numero superiore a tre quinti, arrotondati per eccesso, del totale delle preferenze da esprimere, il CNDCEC è intervenuto con l’informativa n. 88 del 14 settembre 2021 per fornire indicazioni specifiche.
Se si riscontrasse quindi la presenza di candidature di un solo genere, per consentire agli elettori di esprimere tante preferenze quanti sono i componenti del CPO da eleggere, si procederà a seconda che gli stessi componenti siano 5 o 7. All’informativa sono allegati i fac-simile di scheda elettorale che gli Ordini potranno utilizzare per l’elezione del Comitato pari Opportunità a seconda della situazione in cui versano.
Comitati pari opportunità composti da 5 componenti, per i quali è necessario eleggere 4 componenti (uno è designato dal Consiglio dell’Ordine fra i Consiglieri eletti).
- Se sono presenti candidature di entrambi i generi, si potranno esprimere massimo tre preferenze a favore di uno stesso genere (tre quinti, arrotondati per eccesso, del totale delle preferenze da esprimere) ed una preferenza a favore dell’altro genere;
- se sono presenti solo candidature di uno stesso genere, si potranno esprimere sino quattro preferenze a favore dello stesso genere.
Comitati pari opportunità composti da 7 componenti, per i quali è necessario eleggere 6 componenti (uno è designato dal Consiglio dell’Ordine fra i Consiglieri eletti).
- Se sono presenti candidature di entrambi i generi, si potranno esprimere massimo quattro preferenze a favore di uno stesso genere (tre quinti, arrotondati per eccesso, del totale delle preferenze da esprimere) e due preferenze a favore dell’altro genere;
- se sono presenti candidature di entrambi i generi, ma solo una di un determinato genere, si potranno esprimere massimo cinque preferenze a favore di uno stesso genere e una preferenza a favore dell’altro genere;
- se sono presenti solo candidature di uno stesso genere, si potranno esprimere massimo sei preferenze a favore dello stesso genere.
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