I primi mesi di ogni anno sono sempre l’occasione per analizzare tutti i dati relativi all’annualità precedente, soprattutto per il Ministero dell’Economia e delle Finanze. In particolare, il MEF ha diffuso il Rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive per il periodo gennaio-novembre 2018, analisi che è stata redatta congiuntamente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
Dalla corposa e dettagliata relazione emerge come le entrate tributarie e contributive nel periodo analizzato mostrino complessivamente un aumento del 2,0% rispetto all’analogo periodo dell’anno 2017, cioè un incremento di ben 12.406 milioni di euro.
Questo dato è comprensivo dell’aumento dell’1,2% delle entrate tributarie, che segnano un incremento di +4.919 milioni di euro, e della crescita delle entrate contributive del 3,7%, cioè un aumento di +7.487 milioni di euro.
L’importo delle entrate tributarie, sottolineano dal MEF, include anche le poste correttive, cioè le compensazioni delle imposte dirette, indirette e territoriali, le vincite al lotto, etc. e le entrate degli enti territoriali, quindi integra il dato già̀ diffuso da Dipartimento delle Finanze e Ragioneria Generale con la nota del 9 gennaio scorso.
Le imposte dirette, emerge dal rapporto, sono pari a 226.663 milioni di euro, in aumento sul 2017 di uno 0,8%, pari a 1.852 milioni di euro.
Le imposte indirette invece risultano pari a 188.151 milioni di euro, con una variazione del +2,9%, cioè +5.387 milioni di euro. Dal rapporto del Mef emerge come sia positivo l’andamento delle ritenute Irpef da lavoro dipendente, che segna un +4,0% sul 2017, con un incremento di 5.317 milioni di euro.
Altro dato interessante tra quelli monitorati è il gettito dell’Ires: 32.056 milioni di euro nel periodo considerato. Per quanto concerne le imposte indirette, le entrate IVA sono state negli undici mesi considerati pari a 114.270 milioni di euro, marcando un +3,3% sul periodo precedente, con un aumento di 3.623 milioni di euro, ripartiti in 101.102 milioni di euro derivanti dalla componente relativa agli scambi interni e altri 13.168 milioni di euro derivanti dal prelievo sulle importazioni.
In aumento anche le entrate di lotto e lotterie, che ammontano a 12.813 milioni di euro, con variazione del +4,3%, pari a +524 milioni di euro.
In calo, stando a quanto emerge dal report, sono le entrate derivanti da attività di accertamento e controllo, che rispetto al periodo corrispondente dell’anno precedente sono diminuite del 7,3%, segnando perciò un calo di 748 milioni di euro.
Il rapporto dedica un focus specifico agli enti territoriali, che vedono un incremento delle entrate tributarie nel periodo gennaio-novembre 2018 del 3,4%, cioè un aumento di 1.605 milioni di euro. Sono aumentate nei primi undici mesi del 2018 anche le poste correttive per complessivi 45.611 milioni di euro, più 7,5%, pari a3.177 milioni di euro di incremento. Si è registrata invece una riduzione delle compensazioni territoriali, calate del 18,7%, corrispondente a una riduzione di 274 milioni di euro.
CNDCEC
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