Per festeggiare il decimo anno di attività del proprio Comitato di Pari Opportunità, l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Firenze ha organizzato per il prossimo 5 aprile il convegno “Il ruolo della donna nell’economia. Attualità e risultati della Legge 120/2011”, presso la sala “Luca Giordano” di Palazzo Medici Riccardi, in via Cavour 3 a Firenze (ore 14-18.30). Il convegno ha il patrocinio della Regione Toscana, della Commissione regionale Pari opportunità della Toscana, del Comune e della Città Metropolitana di Firenze.
L’evento rappresenta un momento di riflessione e condivisione sull’evoluzione del ruolo della donna nel tempo, sulla professionalità declinata al femminile e sull’applicazione della cosiddetta legge sulle “quote rosa”, entrata in vigore il 12 agosto 2011 ed approvata grazie all’impegno delle onorevoli Lella Golfo ed Alessia Mosca, che ha stabilito un’importante novità nell’ambito del diritto societario italiano: la parità di accesso agli organi di amministrazione e controllo delle società quotate in mercati regolamentati.
Porteranno i loro saluti Serena Lanini (CPO Odcec Firenze), Benedetta Albanese (Città Metropolitana di Firenze), Sara Funaro (Comune di Firenze), Eugenio Giani (Regione Toscana), Laura Lega (Prefetto di Firenze), Sandro Santi (CNDCEC), Rita Capotondi (CPO Conferenza Ordini Toscana).
Interverranno la sociologa Franca Maria Alacevich su “Evoluzione del ruolo della donna nel tempo”; Silvana Ballotta, della Fondazione Belisario, su “Donne e imprese: nuovi settori per la professionalità al femminile”, che illustrerà i risultati della legge 120/2011; Marcella Galvani, consigliera nazionale dei commercialisti codelegata a Politiche giovanili e di genere, che interverrà sul contributo femminile alla professione di Commercialista. Secondo l’ultimo Rapporto FNC sugli iscritti all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, nel 2018 la componente femminile ha compiuto un sensibile passo avanti, portando la propria quota sul totale dal 32,3% al 33,8%. Incremento dovuto ad un’alta percentuale di neoiscritte (47,3%) nel corso del 2017.
Alla successiva tavola rotonda dedicata a “Prospettiva sulla Legge 120/2011 e il contributo femminile alle professioni e all’economia in genere” sono state invitate a partecipare le deputate Cristina Rossello e Rosa Maria De Giorgi; la senatrice Donatella Conzatti; Rosanna Pugnalini della Commissione P.O. Regione Toscana; Maria Grazia Maestrelli, consigliera di parità Regione Toscana; Serena Perini della Commissione P.O. Comune di Firenze; Federica Giuliani, Commissione Cultura Comune di Firenze; la psicologa Angela Maria Quaquero; Marcella Caradonna, presidente Odcec Milano; l’avvocata Carla Guidi; l’architetta Alessandra Ferrari; il medico Teresita Mazzei.
“Il 2019 rappresenta per il nostro Comitato il decimo anno di attività – affermano i componenti del CPO –. Dieci anni di attività sono un traguardo importante e anche un punto di partenza per proseguire nel raggiungimento delle finalità e dei compiti che il Consiglio del nostro Ordine ci ha assegnato. Abbiamo previsto una serie di relazioni e un tavolo di confronto che coinvolge politici locali, nazionali e i nostri vertici ordinistici, oltre ad altri Ordini, al fine di valutare lo stato dell’arte in termini di contributo femminile all’economia e alla professione”.
Un’altra iniziativa segnalata dal CPO fiorentino è quella organizzata dalla Commissione Pari Opportunità della Conferenza degli Ordini della Toscana, che ha prodotto un questionario, da compilare entro il prossimo 24 marzo, indirizzato a commercialiste e commercialisti, finalizzato alla realizzazione di un progetto di ricerca sulla qualità percepita nell’esercizio della professione e sulla conciliazione dei tempi di vita/lavoro. L’analisi delle risposte permetterà alla Commissione di elaborare un quadro preciso e puntuale della situazione regionale sulle tematiche delle Pari Opportunità. “Gli stessi dati – affermano i membri della Commissione – saranno successivamente inviati anche al Consiglio nazionale dei commercialisti che ha delegato gli Ordini territoriali ad incentivare la costituzione dei Comitati di Pari Opportunità”.