Il Meyer è un Ospedale Pediatrico. E proprio perché si dedica alla cura, al benessere dei bambini e alla promozione della salute, è una struttura speciale. Il Meyer organizza e concepisce tutta la sua attività in funzione delle esigenze dei bambini e dei loro genitori. Così all’alta specializzazione medica e chirurgica e alla ricerca scientifica, affianca una serie di servizi e progetti di accoglienza che permettono ai bambini di non rinunciare alla dimensione di gioco e di fantasia. Progetti possibili grazie al supporto e all’impegno della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer ONLUS.
La Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer nasce come supporto all’attività di comunicazione, marketing e raccolta fondi per il Meyer, l’Ospedale dei Bambini che si trova a Firenze, punto di riferimento per la pediatria nazionale per ricerca, per le metodologie innovative di cura e per l’accoglienza del bambino. L’Ospedale Pediatrico Meyer rappresenta un’eccellenza sanitaria e la Fondazione lo sostiene con azioni ad alto “valore aggiunto” che lo qualificano maggiormente sotto il profilo tecnico-scientifico e lo rendono sempre più apprezzato e caro all’opinione pubblica. La Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer O.N.L.U.S. è stata riconosciuta come Persona Giuridica di Diritto Privato dalla Regione Toscana con Decreto n. 5087 del 19/9/2000 ed è iscritta al registro delle Persone Giuridiche della Regione Toscana al Num. 17 (DPR 361/2000)
“Il bambino resta bambino” anche in ospedale è la filosofia che ispira l’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e la Fondazione Meyer nella loro azione quotidiana a favore dell’infanzia più fragile, con un orientamento che vede il bambino come protagonista attivo dei processi terapeutici-assistenziali e del rapporto con genitori e gli stessi operatori, sia medici, sia infermieri. Un ospedale attento alla sua dimensione ludica e alla sua crescita fisica e intellettuale, dove le tematiche dell’accoglienza fanno parte integrante della cura insieme alla elevata specializzazione sanitaria, l’alta tecnologia e le soluzioni eco-sostenibili.
La Fondazione Meyer è una ONLUS che opera esclusivamente a favore dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, una realtà di eccellenza che organizza tutta la sua attività in funzione del benessere e delle esigenze dei bambini. Svolge attività di raccolta fondi con strumenti di marketing sociale, comunicazione e rapporti di partnership fra il settore profit e il non profit. Grazie alle donazioni di privati e imprese, la Fondazione Meyer è in grado di sostenere la ricerca scientifica, acquistare nuove attrezzature tecnologiche e rendere più confortevole l’ambiente ospedaliero. Sostenere i progetti come i clown e i musicisti in corsia, l’attività assistita con animali oppure la ludoteca, significa per i bambini ricevere una cura olistica che tiene conto dei bisogno psicoemozionali oltre che quelli biofisici. In questo contesto il gioco e la scuola rappresentano gli elemento più significativi. L’attenzione verso la famiglia è testimoniata dall’impegno nel sostenere la rete di accoglienza ad essa dedicata.
La Fondazione Meyer opera nell’assoluta trasparenza, con bilanci pubblici, disponibili su Internet e certificati dalla società di revisione Reconta Ernst&Young.
Tutta l’attività di raccolta fondi è totalmente destinata al sostegno dell’Ospedale, dei suoi progetti e delle sue priorità. Dalla sua nascita al 31/12/2014 la Fondazione Meyer ha raccolto per l’Ospedale Meyer 52.593.488 euro, con un trend di crescita sostanzialmente stabile nonostante la crisi economica degli ultimi anni, in contrapposizione ai risultati di raccolta fondi di tante altre organizzazioni non profit. Di seguito una tabella riportante i dati contabili di raccolta nei 15 anni di attività.
Nel Bilancio 2014 la quota di raccolta derivante dall’erogazione del 5×1000 (Euro 2.842.923) ha influito per il 35,38% mentre l’attività di raccolta fondi da privati ed imprese ha raggiunto la quota del 64,21% (pari a Euro 5.159.626), residuale una quota dello 0,41% per bandi e progetti (Euro 32.863). Al netto del contributo del 5×1000 il totale delle donazioni proviene da privati (73%) seguiti da imprese (21%) e da altri soggetti (6%)
Per stabilire quanto un’organizzazione non profit sia virtuosa è utile porsi la domanda: «quanto di una donazione viene effettivamente destinato allo scopo per cui è stata erogata?». La risposta si basa sui dati di efficienza dell’organizzazione, cioè a quanto riesce a contenere i costi di struttura e di supporto in base alla raccolta fondi.
Esiste ormai un range percentuale di efficienza accettato, che arriva fino ad un massimo del 30% del totale dei proventi.
Per la Fondazione Meyer ecco i dati relativi al bilancio 2014, su come vengono impiegate le donazioni:
Attività istituzionale: 84,60%
Attività di supporto: 8,40%
Oneri di fundraising: 7%
CNDCEC
Trasparenza, rendicontazione e controlloSaranno le linee guida dei decreti attuativi della riforma del Terzo settore che darà una carta d’identità comune ad un mondo molto eterogeneo. Se ne è parlato al convegno organizzato dal Consiglio nazionale dei commercialisti a Roma