Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti presentano il primo focus settoriale dell’Osservatorio bilanci Srl 2019 dedicato al settore Industria su dati AIDA-BvD estratti il 7 gennaio 2021. Il primo report dell’Osservatorio bilanci Srl 2019 è stato pubblicato il 12 gennaio 2021.
Oltre ad aggiornare i dati di settore già diffusi in precedenza, il focus estende l’analisi dei dati desumibili dai bilanci delle Srl del settore Industria ai 21 comparti produttivi che lo compongono e alle quattro macroaree territoriali dell’Italia (Nord-ovest, Nord-est, Centro e Sud).
Secondo i dati di bilancio elaborati per il focus, le Srl dell’industria nel 2019 hanno più che dimezzato la crescita dei ricavi rispetto al 2018 pur in presenza di un incremento più sostenuto degli addetti. In particolare, gli addetti crescono del 3,1%, rispetto al 2,1% del 2018, mentre la crescita dei ricavi passa dal 4,8% del 2018 all’1,8% del 2019. L’andamento del valore della produzione segna un rallentamento ancora più marcato (dal 5,2 all’1%), mentre il valore aggiunto mostra un andamento leggermente migliore ma pur sempre in decelerazione (+2,8% nel 2019 contro il +4% del 2018).
Oltre a ciò, il focus riporta i principali indici di bilancio di natura economico-finanziaria calcolati sui valori aggregati del settore Industria relativamente agli anni 2018 e 2019. In questo caso, il campione di bilanci di Srl esaminati si riduce dal momento che sono escluse dall’analisi le società che presentano un patrimonio netto o un risultato di esercizio non positivi. A quest’ultimo proposito, come si può notare dal grafico 2, il Roe per il settore Industria peggiora lievemente rispetto al 2018 passando dal 13,7% al 13,5%, più marcata la diminuzione del Roi che passa da 13,8% a 12,9%.
Per un ulteriore approfondimento del settore industria, sono stati inseriti in appendice i valori aggregati 2018 e 2019, oltre che le variazioni annuali 2019, dei principali indicatori economico-finanziari per classi dimensionali e macroaree territoriali. Anche in questo caso, però, i valori sono relativi unicamente alle Srl con patrimonio netto e risultato di esercizio positivi. Il lettore, in questo modo, avrà a disposizione una serie di informazioni utili all’analisi del settore in cui ritrovare gli andamenti delle proprie aziende clienti.
Andamento dei singoli comparti produttivi dell’Industria
Il presente focus, oltre ad aggiornare il trend dei principali indicatori del settore Industria, si sofferma
sull’andamento degli indicatori per i singoli comparti industriali. Dopo un’analisi della struttura produttiva del settore, sono riportati i tassi di variazione del 2019 rispetto al 2018 con riferimento agli addetti, ai ricavi, al valore della produzione e al valore aggiunto per i 21 comparti produttivi del settore industria. In tal modo, il focus vuole fornire un set informativo specifico utile nelle analisi di benchmarking di settore.
Dal grafico 3, è evidente che la crescita più elevata del fatturato, si è registrata nel comparto della fabbricazione di mezzi di trasporto (+17,4%); un settore questo che rappresenta l’1,3% delle Srl, l’1,5% degli addetti e l’1,6% dei ricavi. Tra i comparti più dinamici si segnalano le Altre industrie manifatturiere (+6,6%), la Fabbricazione di articoli in pelle e simili (+6,3%), la Fabbricazione di apparecchiature elettroniche (+6,2%), seguite da Abbigliamento (+4,5%). In negativo, invece, il comparto della lavorazione dei prodotti in metallo (-0,1%) che rappresenta in assoluto il più rilevante nell’ambito delle Srl dell’industria. Gli altri comparti che presentano un calo del fatturato sono Metallurgia (-3,9%), Coke e raffinati (-3,7%), Autoveicoli (-3,6%), Farmaceutica (-2,8%) e industrie tessili (-2,8%).
Infine, per fornire un’informazione di maggiore dettaglio, il focus riporta i principali indici di bilancio economico-finanziari e di redditività per i singoli comparti produttivi del settore Industria.
Andamento per macroaree territoriali
Limitando l’osservazione all’andamento del fatturato e del valore aggiunto, come mostrato nel grafico 4, le Srl del Sud presentano tassi di crescita più elevati. In particolare, il fatturato al Sud nel 2019 è aumentato del 6%, mentre il valore aggiunto è cresciuto del 10,3%. Per contro, il Nord-ovest è l’area che fa registrare i tassi di crescita più bassi (+1,3% i ricavi e +3,5% il valore aggiunto). Dopo il Sud, l’area in cui il fatturato e il valore aggiunto crescono di più è il Centro (rispettivamente +4,2% e +5,1%), mentre il Nord-est presenta tassi di crescita più bassi (+2,6% per i ricavi e +3,6% per il valore aggiunto).
Allegati
CNDCEC
Revisione enti locali 2022, su Concerto il corso del Ministero dell’InternoA renderlo fruibile Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti dal 27 marzo al 30 novembre 2023. Valido per l’iscrizione nell’Elenco revisori degli enti locali 2024
fisco
Superbonus: commercialisti, per sblocco crediti F24 fondamentaleRegalbuto in audizione alla Camera: “Prorogare almeno al 28 aprile il termine per presentare le comunicazioni per l’opzione della cessione del credito e lo sconto in fattura”
CNDCEC
Revisori legali, adottato dal MEF il programma formativo per il 2023Nuove materie previste per gli iscritti nel Registro: contabilità pubblica, crisi d’impresa e diritto tributario, con un tetto massimo ai crediti conseguibili, per rispondere alle esigenze di un aggiornamento diversificato