La Scuola di formazione dei dirigenti di categoria nasce con lo scopo di dotare i colleghi e le colleghe che intendano accedere a cariche all’interno degli enti di rappresentanza della professione (consigli degli ordini territoriali, consiglio di disciplina e consiglio nazionale) degli strumenti necessari e utili per svolgere al meglio i compiti relativi alle attività istituzionali proprie di tali enti.
PROFESSIONALIZZARE I RAPPRESENTANTI DI CATEGORIA
L’obiettivo dunque è, innanzitutto, quello di accrescere competenze e promuovere una ‘professionalizzazione’ nei soggetti che saranno chiamati a rivestire un ruolo di rappresentanza della nostra categoria. Il Consiglio Nazionale ha pensato ad una vera e propria scuola di formazione per consolidare la struttura dirigenziale della nostra Professione e accrescere in essa competenza e consapevolezza del ruolo di gestione e direzione degli Ordini nel perseguimento delle loro finalità istituzionali.
ACCRESCERE IL SENSO DI APPARTENENZA ALLA CATEGORIA
Ma non solo. Come Consiglio Nazionale, abbiamo deciso di mettere questo strumento di formazione a disposizione di tutti gli iscritti in modo gratuito per consentire ai nostri colleghi e colleghe di conoscere più da vicino la realtà dell’Ordine professionale; ciò potrà consentire di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità professionale e creare una maggiore consapevolezza del ruolo che i commercialisti rivestono nella società come mediatori nei rapporti economici tra privati, imprese e istituzioni.
In tal senso la Scuola di formazione dei dirigenti di categoria intende costituire un’occasione per promuovere nella professione una nuova attenzione al ruolo dell’Ordine professionale come soggetto in grado di farsi portatore sia degli interessi della categoria sia anche, come ente pubblico, di interessi di portata generale la cui realizzazione concorre a costruire un sistema giuridico più virtuoso.
UNA NUOVA VISION DELLA GOVERNANCE
La prospettiva è dunque quella di costruire una rinnovata ‘vision’ della governance della categoria come soggetto capace di realizzare un’efficace sintesi di interessi privati e generali, capace di partecipare attivamente al più ampio contesto sociale e in grado, attraverso la propria azione, di portare alla collettività i valori della nostra professione come contributo alla rinascita delle virtù civili e sociali del Paese.
L’auspicio è che la scuola di formazione possa divenire un modello per tutte quelle iniziative che intendono contribuire a tale rinascita.
AL SERVIZIO DI PA, IMPRESE E CITTADINI
Anche questo modo di formarci rafforza la nostra consapevolezza che, di fronte a cose che non ci convincono, il nostro costante impegno e il nostro tangibile sacrificio avranno ad unisono la possibilità di incidere in concreto sugli eventi, ed il rispetto che abbiamo di noi stessi e degli altri, vuole essere l’esempio che vogliamo dare a coloro con cui ci stiamo fattivamente confrontando, contribuendo anche alla loro crescita. I Commercialisti sono cambiati assieme all’economia del nazionale accompagnandone la costante evoluzione, sempre al servizio della collettività, al servizio cioè, di pubblica amministrazione, imprese, cittadini, nel cuore del tessuto economico e produttivo della Nazione.
Giorgio Luchetta
LA STRUTTURA DEL CORSO
Ritornando nello specifico, il corso, messo a disposizione a tutti gli iscritti in modalità e-learning sulla piattaforma “concerto”, garantisce ai fruitori con il mezzo delle domande diversi crediti formativi nelle varie aree e si articola in altrettanti autonomi moduli diretti all’acquisizione e all’accrescimento di:
– competenze di base relative alla conoscenza della specifica normativa di riferimento applicabile alla realtà dell’Ordine professionale (Mod. 1, 2 e 3 che affrontano temi di diritto amministrativo, di contabilità pubblica, di ordinamento professionale e deontologia)
– di competenze trasversali, intese come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti che aiutano il componente del consiglio dell’Ordine a gestire in modo flessibile e appropriato le relazioni pubbliche e i processi di comunicazione (Mod. 4).
Con la scuola di categoria, qualora ce ne fosse bisogno, vogliamo dimostrare sempre più di essere: competenti, formati, determinati, autorevoli.
Sempre più sentiamo in noi l’orgoglio dell’appartenenza ad una categoria UTLILE AL PAESE con la volontà ed il mandato di proteggere e di disegnare un futuro migliore per tutti nostri figli.
Da ultimo, consentitemi di ringraziare per il supporto fornito, Il presidente Miani, i Consiglieri Raffaele Marcello e Francesco Muraca, e a nome del Consiglio Nazionale, tutti coloro che, con disponibilità, spirito di servizio ed entusiasmo, sono intervenuti in qualità di docenti rendendo possibile la realizzazione di questa iniziativa:
(li cito in ordine alfabetico)
- Il dott. Marco Carbone
- La dott.ssa Susanna Ciriello
- La dott.ssa Alessia Cococcetta
- Il prof Enrico Cogno
- Il dott. Aldo De Chiara,
- La dott.ssa Annalisa De Vivo
- La dott.ssa Marisa Eramo
- Il rag. Marcello Ferrante
- La dott.ssa Angela Fichera
- il prof. Nevio Genghini
- il prof. Francesco Giorgino
- Il dott. Alessandro Lini
- L’avv. Pierdanilo Melandro
- L’avv. Francesca Mesiti
- Il dott. Stefano Pochetti
- Il dott. Paolo Tarantino
- La dott.ssa Domitilla Tavolaro
E, non da ultimo, i presidenti delle nostre casse previdenziali
- il dott. Walter Anedda
- Il rag. Luigi Pagliuca,
che, nella loro veste istituzionale, sono intervenuti per illustrare l’attività di tali enti.
Un grazie particolare alla società Datev Koinos e alla Dottoressa Marianna Guida per il prezioso contributo tecnico/logistico grazie al quale, tutto quanto sarà fruibile non sarebbe stato possibile.
Buona crescita a tutte e a tutti.
Vicepresidente CNDCEC, delegato a Deontologia, Compensi e onorari professionali
CNDCEC
Revisione enti locali 2022, su Concerto il corso del Ministero dell’InternoA renderlo fruibile Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti dal 27 marzo al 30 novembre 2023. Valido per l’iscrizione nell’Elenco revisori degli enti locali 2024
fisco
Superbonus: commercialisti, per sblocco crediti F24 fondamentaleRegalbuto in audizione alla Camera: “Prorogare almeno al 28 aprile il termine per presentare le comunicazioni per l’opzione della cessione del credito e lo sconto in fattura”
CNDCEC
Revisori legali, adottato dal MEF il programma formativo per il 2023Nuove materie previste per gli iscritti nel Registro: contabilità pubblica, crisi d’impresa e diritto tributario, con un tetto massimo ai crediti conseguibili, per rispondere alle esigenze di un aggiornamento diversificato