Fisco, pubblica amministrazione, beni confiscati alle mafie, lavoro, terzo settore, imprese. Sono i temi al centro del IV Congresso nazionale dei commercialisti italiani che si apre oggi a Milano. “Semplificare per crescere. I commercialisti, energia per lo sviluppo” il titolo dell’assise in programma al MiCo, la cui conclusione è prevista per il pomeriggio del 16 ottobre. Si parte alle 15,00 con la relazione introduttiva del presidente nazionale della categoria, Gerardo Longobardi. A seguire l’intervento del viceministro dell’Economia, Luigi Casero, e una tavola rotonda intitolata “Il nuovo fisco: certezza, semplificazione e crescita?”, nel corso della quale sarà proiettato un intervento video del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, che commenterà le principali proposte fiscali al centro del dibattito congressuale.
Il programma della seconda giornata prevede 11 workshop, nel corso dei quali la categoria illustrerà una serie di proposte di semplificazione e razionalizzazione che, raccolte in un volume, saranno consegnate ai rappresentanti della politica presenti alle sessione plenaria conclusiva, che avrà inizio alle 15,00 del 16 ottobre. Tra i partecipanti ai lavori della seconda giornata il sottosegretario al Lavoro, Luigi Bobba e quello all’Economia, Enrico Zanetti.
“Il nostro congresso – spiega il presidente nazionale Longobardi – sarà fortemente caratterizzato dalla concretezza delle proposte che presenteremo, in ambiti tra loro diversi ma tutti egualmente decisivi per un migliore funzionamento del sistema economico. Ovviamente dedicheremo un’attenzione particolare al fisco. Questo è stato l’anno della legge delega che ha introdotto importanti e positive novità, limitandosi però alla semplice manutenzione dell’esistente. Per molti versi un’occasione persa. Il fisco italiano ha invece bisogno di una vera, radicale riforma, che lo renda più semplice e che renda più rispettoso il rapporto tra amministrazione fiscale, professionisti e contribuenti. A Milano presenteremo un corposo pacchetto di proposte che puntano proprio al raggiungimento di questi obiettivi e che ci auguriamo siano accolte dalla politica”.
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