Si svolgerà venerdì 14 gennaio (ore 9:00-12:30) il webinar “Art Bonus. Le erogazioni liberali a sostegno della cultura“, organizzato dall’Ordine dei commercialisti e dal Comune di Ascoli Piceno insieme al Centro Studi Prometeo. L’evento avrà luogo nella Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani in piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.
Parteciperanno Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno; Vincenzo Pecoraro, segretario generale del Comune di Ascoli Piceno; Carlo Cantalamessa, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Ascoli Piceno. Alle ore 10:00 interverrà Ernesto Gatto, commercialista in Palermo, revisore legale e rappresentante di Accountancy Europe per il CNDCEC.
Alle ore 11:00 si svolgerà la tavola rotonda a cui parteciperanno Donatella Ferretti, assessore alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno; Stefano Papetti, direttore Musei Civici; Angelo Galeati, presidente Fondazione Carisap; Gino Sabatini, presidente della Camera di commercio delle Marche.
“L’idea del convegno nasce da un recente studio della Fondazione Nazionale dei Commercialisti sulle agevolazioni fiscali legate alla cultura – afferma Carlo Cantalamessa, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Ascoli Piceno -. Il webinar si colloca inoltre nel solco della candidatura della città a Capitale della cultura. I commercialisti vogliono dare il loro contributo concreto in termini di idee, progetti, attività da realizzare. Ormai da tempo molti imprenditori di successo si dedicano al collezionismo e alla creazione di Fondazioni con il fine di supportare i talenti artistici. In Italia, infatti, non si parla più di singoli mecenati, ma di Enti, Fondazioni, imprese che finanziano il restauro di edifici e quadri che rischiano di scomparire, investendo decine di milioni di euro per rendere “immortali” queste opere e investire sulla loro immagine di sponsor”.
“L’impresa che si avvicina all’arte attraverso il mecenatismo ha un indubbio ritorno economico commerciale – continua Cantalamessa -. E poiché l’Italia possiede il 73% del patrimonio culturale al mondo, è necessario declinare la valorizzazione anche nel senso di individuare un sistema di norme e i professionisti che possano coltivare ed incentivare questo settore vitale. Esiste un chiarissimo effetto chiamato “effetto moltiplicatore” e riguarda proprio la capacità del bene culturale di generare impatti diretti ed indiretti, attivando diverse interazioni commerciali. Un monumento, un palazzo storico, un museo hanno conseguenze notevoli sul territorio. Una città turistica, nota per la presenza di edifici di interesse culturale e artistico, accelera ad esempio dinamiche positive in termini di servizi, trasporti, ristorazione ma anche produzione strumentale nell’auspicio che il nostro Piceno possa un giorno diventare tutto questo con l’aiuto di tanti illuminati imprenditori che già hanno fatto molto”.
Per partecipare al webinar è necessario iscriversi collegandosi al link dedicato. La partecipazione riconoscerà crediti formativi secondo i regolamenti dei vari Ordini professionali.
