Sei gruppi di lavoro, diciannove componenti, cinque documenti, undici Memorandum, un contributo in occasione del congresso nazionale dei commercialisti del 2015, cinque convegni, quattro riunioni plenarie, due audizioni in Commissione Lavoro alla Camera, vari emendamenti alla Legge di Stabilità 2016, sette partecipazioni a tavoli tecnici con Inps, Agenzia delle Entrate e Ministero del Lavoro, stesura di sette interpelli che il CNDCEC ha inviato al Ministero del Lavoro e di un’istanza all’Agenzia delle Entrate, una convenzione con l’Università di Tor Vergata, due protocolli con INAIL e INPS, 8 informative divulgate dal CNDCEC.
Sono questi i numeri della commissione “Commercialista del Lavoro” del CNDCEC, area di delegato del consigliere nazionale Vito Jacono, analizzati nel Memorandum n. 11, presentato in occasione del 3° convegno nazionale della commissione, svoltosi a Roma gli scorsi 15 e 16 settembre.
Grazie alla commissione, infatti, la materia del lavoro, da sempre una delle specializzazioni del commercialista, è stata riportata in auge con la produzione di documenti scientifici e l’interlocuzione con le Istituzioni.
Il documento si sofferma anche sul commercialista esperto in materia di lavoro, sugli aspetti lavoristici delle reti d’impresa, sul nuovo sistema delle politiche attive del lavoro ed il ruolo dei commercialisti.
Allegati
diritto
Interferenze tra procedure reali e concorsuali: linee guida dei commercialistiPubblicato un documento del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti – Ricerca
fisco
De Nuccio: “La neutralità delle operazioni di riorganizzazione professionale traguardo storico”L’apprezzamento del Consiglio nazionale dei commercialisti per l’approvazione del decreto imposte sui redditi. Regalbuto: “Norme di razionalizzazione indubbiamente importanti”
CNDCEC
Il 7 maggio a Roma gli Stati Generali dei CommercialistiAlla Nuvola Di Fuksas interverranno Meloni, Nordio, Fitto, Sangiuliano, Santanchè, Sisto, Leo e Bitonci