Il nuovo corso dei commercialisti del lavoro non sarà interrotto dallo scioglimento del CNDCEC e dalla procrastinazione delle procedure elettorali volte al rinnovo dei suoi membri.
La volontà dei commissari Maria Rachele Vigani, Rosario Giorgio Costa e Paolo Giuliano è di salvaguardare l’operatività del Dipartimento lavoro, la cui costituzione in seno alla Fondazione nazionale di ricerca dei Commercialisti era stata deliberata dal Consiglio nazionale per valorizzare il ruolo dei colleghi esperti nella consulenza del lavoro.
Quale garanzia di continuità progettuale, manterrò il coordinamento del dipartimento secondo il confermato intento dell’attuale organo gestore, mantenendo aperto il canale di comunicazione con i professionisti del settore nonché la rappresentanza delle istanze urgenti della categoria nelle sedi istituzionali, quali Governo, Parlamento, Ispettorato nazionale del lavoro, INPS e INAIL, al fine di promuovere modifiche legislative, circolari interpretative, protocolli di intesa e linee guida. Così come continuerà l’implementazione dell’area tematica nell’ambito del report periodico CNDCEC-FNC a cadenza mensile nonché quella del magazine Press.
La vita economica e sociale del Paese è tuttora in un frangente critico per cui continua a rendersi necessaria una forte azione promozionale che dia alla categoria dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili adeguato risalto della reale attività da loro svolta in questo specifico ramo della professione, contribuendo alla migliore consapevolezza del ruolo assunto dagli iscritti nell’ambito della consulenza in materia del lavoro, sia all’interno della categoria sia all’esterno.
Allegati
Consigliere nazionale dei commercialisti delegato a “Economia e fiscalità del lavoro”
internazionale
Internazionalizzazione delle imprese, corso in 5 moduli dal 9 maggioOrganizzato dall'Ordine dei commercialisti di Palermo su impulso del Consiglio nazionale della categoria e con il supporto di AICEC
CNDCEC
Schemi di bilancio degli enti filantropici, documento CNDCEC -AssiferoLa pubblicazione ha il fine di supportare i professionisti nella gestione delle risorse degli enti filantropici e contiene proposte di integrazione delle norme vigenti per la redazione del bilancio d’esercizio
economia
Def, Commercialisti: “Ora interventi per il ceto medio”La categoria professionale in audizione parlamentare propone di modulare, in funzione delle risorse disponibili, un ampliamento del secondo scaglione di reddito, quello con aliquota al 35%, da 50 mila a 70 mila euro