Partirà il prossimo 18 dicembre il Corso di formazione gratuito per i Referenti degli OCC degli Ordini territoriali dei commercialisti, organizzato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili nell’ambito della nuova gestione dei metodi ADR avviata lo scorso aprile dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Lo ha annunciato Valeria Giancola, consigliera nazionale dei commercialisti delategata alla materia, nel corso della seconda riunione svoltasi nei giorni scori con i Referenti di tutti gli OCC costituiti presso gli Ordini territoriali della categoria. All’evento hanno aderito oltre 80 partecipanti collegati da remoto in rappresentanza di altrettanti territori collocati su tutto il territorio nazionale.

Il corso, della durata complessiva di 16 ore, è articolato in 8 lezioni di due ore ciascuna, che si svolgeranno ogni venerdì fino al 12 febbraio 2021. “Il corso è stato specificatamente ideato per favorire l’attività dei Referenti in seguito alle numerose richieste di supporto pervenute da quanti ricoprono tale ruolo all’interno degli OCC, ai quali si è voluto fornire riscontro organizzando, a livello nazionale, un percorso formativo che sarà disponibile anche in differita per i futuri Referenti in seguito all’insediamento dei nuovi Consigli degli Ordini”.

Durante la riunione sono stati presentati anche alcuni documenti, di imminente pubblicazione e diffusione presso gli Ordini locali, predisposti per rendere più concreto ed efficiente il percorso di affiancamento del Consiglio Nazionale agli OCC. La consigliera Giancola ha presentato il nuovo Regolamento degli Organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento, che gli Ordini potranno decidere se utilizzare o meno ed eventualmente adeguare alle proprie esigenze interne. “Si tratta di un documento che sostituisce il precedente Regolamento diffuso nel 2016 – afferma Giancola –, modificato in virtù delle esperienze registrate in ambito locale e della giurisprudenza di merito che si è espressa su tali aspetti”.

Il Consiglio nazionale dei commercialisti, inoltre, metterà a disposizione gratuitamente degli Ordini anche il format del programma relativo al Corso di formazione per gestori della crisi da sovraindebitamento per agevolarli nell’organizzazione di tale attività formativa. “Il CNDCEC – spiega Giancola – fornirà il programma del corso valido per l’aggiornamento biennale dei gestori ovvero per avere accesso all’Elenco dei gestori. Saranno poi i singoli Ordini ad organizzarlo avendo sempre il supporto dell’area di delega qualora ce ne fosse necessità, soprattutto dal punto di vista scientifico”.

Nell’ambito delle attività istituzionali svolte negli ultimi mesi dal Consiglio nazionale in riferimento alla disciplina del sovraindebitamento, la consigliera Giancola ha segnalato la presentazione di un emendamento al Decreto Ristori finalizzato ad integrare la legge n. 3/2012 con alcune disposizioni già inserite nel Codice della crisi, ma che sarebbe necessario applicare immediatamente in considerazione della pandemia da Covid-19 e soprattutto degli effetti economici che essa produrrà sulle aziende non fallibili.

“Nello specifico, si tratta di proposte volte a semplificare le procedure qualora si renda necessario apportare modifiche agli accordi e ai piani omologati – spiega Giancola –. L’attuale momento, caratterizzato dalla grave crisi provocata dal coronavirus, ha accentuato le criticità della legge n. 3/2012 e i suoi procedimenti, già poco adatti a risolvere tempestivamente le crisi di consumatori e imprenditori non fallibili. Le misure emergenziali varate con la legislazione d’urgenza hanno poi trascurato il sovraindebitamento, fornendo soluzioni temporanee unicamente in ordine alle cosiddette procedure maggiori. È però innegabile che nell’attuale situazione di emergenza sociale, consumatori, professionisti e piccoli imprenditori sono in enorme difficoltà e negli anni che seguiranno la crisi da sovraindebitamento tornerà ad avere un ruolo fondamentale”.

La consigliera nazionale dei commercialisti, infine, ha comunicato che entro la fine dell’anno verranno pubblicate le Linee guida per il risanamento delle imprese agricole. “Si tratta di un documento di significativo interesse per tutti quei Commercialisti chiamati a gestire le crisi del settore agricolo, elaborato da un Tavolo di lavoro istituito in seno al CNDCEC caratterizzato dalla presenza delle associazioni maggiormente rappresentative degli imprenditori agricoli a livello nazionale”.

 

 

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