Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, in vista delle elezioni degli Ordini locali della categoria previste per il 2 e 3 febbraio 2021, sollecita gli stessi Ordini a verificare l’avvenuta comunicazione del domicilio digitale (PEC) da parte di tutti gli iscritti nell’albo e nell’elenco. Il Regolamento elettorale di prossima uscita, infatti, prevedeche il voto si esprima elettronicamente e che sarà necessaria la PEC dell’iscritto.
Nei confronti degli iscritti inadempienti, gli Ordini locali devono formulare formale diffida ad adempiere nel termine di 30 giorni, nonché disporre la sospensione dall’albo dei professionisti che non provvedano nel termine indicato. La sospensione del professionista per la mancata comunicazione del domicilio digitale (PEC) al proprio Ordine professionale è prevista dall’art. 37 del decreto legge Semplificazioni (n. 76 del 16 luglio 2020).
Al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni di voto è opportuno che le procedure sopra indicate siano attivate in tempo utile per acquisire tutte le PEC degli Iscritti almeno entro il 20 gennaio 2021.
La comunicazione della PEC da parte degli iscritti, oltre a costituire un obbligo di legge a carico dei professionisti, è strumentale all’adempimento da parte dell’Ordine degli obblighi legati alla conoscibilità degli indirizzi PEC. In particolare, la pubblicazione dell’elenco riservato consultabile in via telematica dalle pubbliche amministrazioni e la trasmissione dei dati al registro INI-PEC, obblighi la cui reiterata inadempienza costituisce motivo di scioglimento e di commissariamento dell’Ordine da parte del Ministero vigilante.
A doversi dotare di domicilio digitale, ricorda il Consiglio nazionale agli Ordini locali, anche con riferimento all’inserimento nel registro INI-PEC sono pure i revisori legali in base alla circolare n. 23 del 3 dicembre 2020 del MEF.
Il Regolamento elettorale, trasmesso al Ministero della Giustizia per l’approvazione, prevede che l’avviso di convocazione dell’assemblea elettorale debba essere inoltrato almeno trenta giorni prima dell’assemblea stessa. La convocazione elettorale dovrà essere inoltrata almeno il 2 gennaio 2021 (il trentesimo giorno è domenica 3 gennaio 2021).
Per gli Ordini locali, il cui numero supera i 500 iscritti e che opteranno per la convocazione dell’Assemblea mediante la notizia pubblicata in almeno un quotidiano locale per due giorni lavorativi di settimane diverse (ai sensi dell’art. 18, comma 3 del d.lgs. 139/2005), l’invio dell’avviso di convocazione dovrà avvenire almeno il 24 dicembre 2020.
Il Consiglio nazionale trasmetterà agli Ordini locali il Regolamento elettorale non appena verrà approvato dal Ministero della Giustizia, corredato dal fac-simile dell’avviso di convocazione dell’assemblea elettorale.
L’informativa del Consiglio nazionale
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