“La decisione di Anpal servizi di sospendere l’avviso pubblico con il quale puntava alla creazione di un elenco di consulenti per la produttività aziendale e l’equilibrio vita-lavoro è un fatto positivo, che risolve una situazione che sarebbe risultata per noi inaccettabile”. E’ quanto dichiara il Consigliere nazionale tesoriere dei commercialisti Roberto Cunsolo, delegato alle tematiche del lavoro. Cunsolo sottolinea come “l’idea di creare un elenco specifico come quello per il quale Anpal servizi aveva pubblicato l’avviso ora sospeso era concettualmente radicalmente sbagliata. Le competenze richieste per quell’elenco sono ricomprese tra quelle previste dalla legge 12/79 che abilita gli iscritti ad alcuni Ordini professionali, tra cui i commercialisti, ad esercitarle. Per questo abbiamo immediatamente posto la questione alla direzione dell’Agenzia nazionale”.
“Siamo consapevoli – conclude Cunsolo – che il futuro delle professioni passi da percorsi di specializzazioni sempre più richiesti dal mercato, ma è impensabile continuare a procedere sulla via della proliferazione indiscriminata di elenchi e registri senza una regia e senza una visione d’insieme, con un approccio che risulta essere, in ultima analisi, esclusivamente penalizzante per i professionisti e a volte, come in questo caso, addirittura molto discutibile perché probabilmente in violazione della legge”.
Lavoro
Avvocati e Commercialisti: “Avviato confronto costruttivo con Ministro Calderone”Masi e de Nuccio: "Affrontati temi cruciali per il futuro delle due professioni. Presto nostre proposte concrete"
Lavoro
Lavoro, per il Consiglio nazionale il decreto trasparenza va semplificatoLettera al Ministro Orlando. De Nuccio: “Considerevole appesantimento burocratico, serve un periodo transitorio”
Lavoro
Protocollo INPS-Commercialisti, collaborazione rafforzataL’intesa punta ad agevolare l'accesso dei professionisti e dei loro assistiti ai servizi offerti dall'Istituto e una più rapida e fluida gestione delle attività di imposizione contributiva e riscossione. Obiettivi comuni qualità e tempestività dei servizi e la lotta all'evasione ed elusione contributiva e al contrasto dell'esercizio abusivo della professione