Verrà presentato il prossimo venerdì 24 settembre (ore 11-13) a Firenze, presso l’Auditorium di Santa Apollonia, il primo protocollo a livello nazionale finalizzato alla creazione di un Elenco regionale di CTU “specializzati”, che conterrà i nominativi di tutti i professionisti già iscritti negli Albi tenuti presso i singoli tribunali della Toscana, al quale i Giudici delle Sezioni specializzate potranno attingere per l’affidamento degli incarichi.

 

Artefici del protocollo sono l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Firenze, presieduto da Leonardo Focardi; la Conferenza regionale degli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili toscani; la Presidenza del Tribunale di Firenze; i Magistrati della sezione specializzata delle Imprese.

 

Dalla fine del 2018, l’Ordine dei commercialisti di Firenze ha lavorato con il Presidente del Tribunale locale per trovare una soluzione condivisa al problema dell’assegnazione degli incarichi nelle materie di competenza del Tribunale delle Imprese affidati ai soli CTU iscritti nell’Albo dei CTU del capoluogo di Regione – spiega il presidente dei commercialisti di Firenze, Leonardo Focardi -. Ai colleghi fiorentini, quindi, venivano affidati incarichi che per territorio ricomprendevano tutta la Toscana. Oltre che una discriminazione per tutti gli altri colleghi toscani, tale procedura rappresentava anche un aggravio di costi sociali e, in termini di efficienza, una perdita di tempo in quanto il commercialista fiorentino doveva svolgere il suo incarico su tutto il territorio regionale“.

 

L’articolo 22 delle disposizioni attuative c.p.c., infatti, dispone che ciascun Giudice affidi normalmente le funzioni di consulenza tecnica d’ufficio ai soli iscritti nell’Albo istituito presso il tribunale in cui i medesimi hanno la propria sede. Qualora il Giudice voglia conferire l’incarico a un consulente iscritto nell’Albo di un altro tribunale o ad una persona non iscritta in alcun Albo, la stessa disposizione stabilisce che il giudice debba sentire il Presidente del tribunale e indicare nel provvedimento i motivi di tale scelta.

 

Con riferimento invece alle sezioni specializzate istituite dal Dlgs. 168/2003 presso ciascun tribunale avente sede di capoluogo di regione, si è istituzionalizzato un generale criterio di competenza territoriale che deroga ai normali criteri di attribuzione, in quanto la competenza di queste sezioni è estesa all’intero distretto.

 

La combinazione delle due disposizioni, considerando la competenza territoriale delle Sezioni specializzate (Tribunale delle Imprese), ha quindi originato prassi non omogene e, per certi versi, non ragionevoli, in relazione alla nomina del CTU.

 

Seppur  la ratio della norma derivi dalla necessità di affidare la trattazione di controversie in cui risulta particolarmente sentita l’esigenza di assicurare un’elevata preparazione e specializzazione nei temi trattati dalla Sezione – continua Focardi -, riteniamo che ciò debba e possa essere superato con la costituzione di questo Elenco Regionale dal quale i Giudici delle Sezioni Specializzate possano attingere per l’individuazione dei professionisti cui affidare l’incarico e consentendone l’iscrizione a tutti  i professionisti già iscritti negli Albi tenuti presso i singoli tribunali. Tutto ciò per garantire pari dignità dei Colleghi CTU a prescindere dal tribunale di riferimento e permettere una maggiore efficienza nello svolgimento dell’incarico che si traduce in risparmio di costi sociali“.

 

Il Protocollo, sottoscritto con il Tribunale di Firenze, rappresenta sicuramente una novità nel panorama nazionale – conclude il presidente dei commercialisti fiorentini -. L’Ordine di Firenze con il risultato ottenuto ha mostrato maturità e ancora una volta di essere anticipatore a livello nazionale di una iniziativa sicuramente utile alla Giustizia e di solidarietà nei confronti degli iscritti di altri Ordini della Toscana“.

 

L’incontro si aprirà con i saluti di rappresentanti istituzionali della Regione Toscana e del Comune di Firenze. Interverranno Marilena Rizzo, presidente del Tribunale di Firenze; Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti; Maurizio Masini, presidente Conferenza ODCEC della Toscana; Giampiero Cassi, presidente Ordine Avvocati Firenze; Fabrizio Spagnoli, presidente Unione Distrettuale degli Ordini Forensi della Toscana. A coordinare l’evento sarà lo stesso presidente Leonardo Focardi.

 

Ai sensi della normativa vigente l’accesso all’evento, che non è valido ai fini della formazione professionale continua, è consentito esclusivamente ai possessori di Green Pass.

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