Diventare interlocutori fondamentali per gli aspetti normativi e di management legati al sistema artistico e culturale italiano. È il fine del convegno “Economisti e Giuristi Insieme per la cultura: un ruolo politico”, organizzato dai Consigli nazionali di avvocati, commercialisti e notai il 22 novembre a Roma, presso la sala conferenze del Consiglio Notarile in via Flaminia.
Economisti e Giuristi Insieme (AEGI) è l’associazione costituitasi quasi un anno fa per sancire l’alleanza strategica tra avvocati, commercialisti e notai. Un’intesa che punta a rafforzare l’azione coordinata tra le professioni giuridico-economiche su temi comuni riguardo ai quali elaborare proposte da sottoporre alla politica. L’associazione ha già all’attivo otto gruppi di lavoro, composti da ricercatori dei Centri Studi dei tre Consigli nazionali per mettere a fattor comune le rispettive esperienze e conoscenze scientifiche: Attività sussidiarie, Fiscalità, Quote di genere, Anticorruzione, AGCM, Procedure esecutive immobiliari, Privacy, Arte e Cultura.
“Il ruolo delle professioni ha una rilevanza sociale e propositiva per costruire un sistema moderno, efficiente e trasparente con proposte concrete da portare all’attenzione del legislatore – afferma Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti e primo presidente dell’AEGI per il biennio 2018-2019 –. L’idea di costituire all’interno della nostra associazione interprofessionale un gruppo di lavoro sui temi dell’arte e della cultura nasce come opportunità di divenire interlocutori fondamentali per gli aspetti normativi e di management legati alle articolate sfaccettature del mondo della cultura”.
Al convegno, oltre a Miani, parteciperanno anche Andrea Mascherin e Salvatore Lombardo, presidenti rispettivamente del Consiglio nazionale forense e del Consiglio nazionale del notariato.
Interverranno Ugo Bacchella, presidente Fondazione Fitzcarraldo; Franco Broccardi e Irene Sanesi, rispettivamente coordinatore e membro del gruppo di lavoro “Economia e Cultura” del Consiglio nazionale dei commercialisti; Fabrizio Di Marzio, cassazionista; Emmanuele F.M. Emanuele, presidente Fondazione Roma; Alessia Panella, coordinatore del gruppo di lavoro “Arte e Cultura” AEGI; Claudio Petraglia, membro del Consiglio nazionale del notariato; Giammarco Piacenti, imprenditore. Le conclusioni sono affidate a Valerio Tacchini, consulente del ministro dei beni e delle attività culturali.
L’evento è accreditato ai fini della formazione professionale continua dei dottori commercialisti (4 CFP).
L’informativa del Consiglio nazionale con le indicazioni per registrarsi all’evento.
Allegati
CNDCEC
Si è dimesso il presidente del CNDCEC Massimo MianiLa decisione annunciata in una lettera alla Ministra Cartabia firmata anche da altri otto consiglieri: “Il Consiglio nazionale ha sempre operato correttamente. La scelta delle dimissioni per andare al voto velocemente, evitando il rischio di ulteriori contenziosi elettorali”
CNDCEC
Commercialisti, mandato a Miani per uscire dallo stalloE' l'esito dell'Assemblea dei presidenti e dei candidati presidenti degli Ordini territoriali dopo lo stop del Tar Lazio alle elezioni territoriali
fisco
Commercialisti: “Nella delega fiscale aspetti positivi”Miani: “Nel testo elementi coincidenti con il nostro Manifesto per la riforma. Pronti a fornire il nostro contributo”