È stato firmato nei giorni scorsi a Spoleto un Protocollo di intesa tra il presidente dell’Ordine dei commercialisti della provincia di Perugia, Enrico Guarducci, e il sindaco del Comune di Spoleto, Andrea Sisti, per l’attivazione di due sportelli “Punto d’Ascolto e orientamento” e “OCC (Organismi di Composizione della Crisi)” con il fine di sviluppare, nell’ambito dei settori di attività degli iscritti all’Ordine, la conoscenza e l’applicazione di materie di interesse per la cittadinanza con particolare riferimento alle procedure per la crisi da sovraindebitamento, alle materie di natura fiscale, societaria, tributaria e dell’educazione finanziaria.
Il cittadino che necessita di una prima informativa di indirizzo su materie di pertinenza della professione di commercialista o di un intervento per la risoluzione della crisi da sovraindebitamento potrà rivolgersi agli sportelli dove professionisti iscritti all’Ordine forniranno le opportune indicazioni. Inoltre, il Protocollo consentirà all’Ordine dei commercialisti e al Comune di organizzare eventi formativi e predisporre programmi di educazione finanziaria per gli istituti secondari di secondo grado del territorio.
Gli sportelli, che hanno sede presso il Digipass Spoleto in via Antonio Busetti, avranno diversi orari di apertura. Lo sportello “Punto d’Ascolto e orientamento” sarà aperto il secondo lunedì del mese (ore 15:00-17:00), mentre lo sportello “OCC” sarà aperto il primo lunedì del mese (ore 15:00-17:00) e il terzo giovedì del mese (ore 9:00-12:02). Il servizio sarà attivo dal mese di febbraio, ma a partire da lunedì 22 gennaio è già possibile prenotare in presenza presso il Digipass Spoleto o telefonando al numero 0743.218152.
“L’Ordine è una naturale interfaccia tra cittadini e aziende e l’apertura di questi sportelli è una delle opportunità che abbiamo per evidenziare questa caratteristica – ha spiegato il presidente dei commercialisti Enrico Guarducci – I cittadini sovraindebitati hanno in questo modo la possibilità di risolvere le proprie problematiche attraverso l’individuazione di programmi oculati. L’OCC è tra l’altro un organismo, presieduto dal dottor Massimiliano Piselli, che può presentare ricorsi. Si tratta di un’opportunità importante, specialmente in questo periodo in cui, soprattutto i soggetti a reddito fisso, si trovano a vivere una congiuntura difficile dovuta all’inflazione e all’aumento dei tassi di interesse”.
“Gli ordini professionali sono enti pubblici non economici con cui le amministrazioni possono fare accordi e convenzioni – ha aggiunto il sindaco di Spoleto Andrea Sisti – In questo modo, diamo l’opportunità all’Ordine di poter mettere a servizio della collettività la competenza dei propri iscritti. Un servizio di questo genere non ha solo un valore per le attività del territorio e per i cittadini, ma è un contributo volto a dare maggiore serenità alle persone che avranno un punto di riferimento. Stiamo ragionando in modo analogo anche con le professioni tecniche per fornire ulteriori servizi che rispondano alle attuali esigenze del cittadino”.
