Il progetto Desk EAU, frutto della collaborazione del Coordinamento territoriale degli Ordini dei commercialisti dell’Emilia-Romagna Coder e del Private Office of Sheikh Saeed Bin Ahmed Al Maktoum Italy, è stato lanciato lo scorso 4 settembre a Bologna durante la manifestazione di Confindustria Emilia Centro “FARETE 2019”. Il Desk EAU permetterà ai commercialisti e alle imprese del territorio di avere un canale preferenziale per conoscere e affrontare con efficacia il mercato Medio Orientale attraverso gli EAU come Hub di ingresso.

Il primo a prendere la parola durante l’incontro “Gli Emirati amano il made in Italy: formule vincenti per business di successo”, è stato Paolo Glisenti, Commissario generale per l’Italia dell’Expo 2020 Dubai. “Abbiamo ufficializzato la collaborazione con il Private Office di Sheikh Saeed Bin Ahmed Al Maktoum – ha spiegato Glisenti – che garantirà la presenza del Desk EAU all’Expo 2020, così da facilitare l’efficacia dell’ingresso nel mercato mediorientale delle aziende italiane che parteciperanno all’evento. Obiettivo della partecipazione italiana a Expo 2020 Dubai è anche quello di presentare opportunità per l’attrazione di investimenti in Italia e verso le imprese italiane, soprattutto le piccole e medie imprese innovative che potranno presentarsi con noi sui mercati del Medio Oriente e della Penisola araba con le loro competenze”.

Tramite il Coder Desk EAU, imprese, Istituzioni e associazioni potranno usufruire di una consulenza altamente specializzata per individuare i fattori di successo per il mercato degli Emirati Arabi Uniti. Da un lato, infatti, gli imprenditori interessati conteranno sull’appoggio del Private Office of Sheikh Saeed Bin Ahmed Al Maktoum Italy, realtà che fa riferimento a uno dei rami della famiglia reale di Dubai che opera attivamente per facilitare l’ingresso e lo sviluppo di aziende straniere nel mercato degli Emirati Arabi Uniti, offrendo loro relazioni di eccellenza oltre che una gestione efficace delle differenze culturali (www.the-private-office.com).

Dall’altro lato, il Coordinamento degli Ordini territoriale degli Ordini dei commercialisti dell’Emilia-Romagna si impegnerà a segnalare al Private Office i professionisti iscritti all’Albo con interesse ai processi di internazionalizzazione e ad attivare un flusso di informazioni costante sul sito web degli Ordini aderenti attraverso un interscambio di notizie con il Private Office che, a sua volta, parteciperà a convegni di presentazione del progetto Coder Desk EAU e fornirà attività formativa a favore dei professionisti iscritti all’Albo.

“Il progetto – ha commentato Andrea Foschi, consigliere nazionale dei commercialisti – nasce in Emilia Romagna, ma verrà presto esteso a tutti gli altri Ordini interessati all’iniziativa, al fine di supportare il Desk EAU durante la manifestazione Dubai Expo 2020 e diffondere l’immagine della nostra categoria nel mondo arabo”.

“Il Consiglio nazionale dei commercialisti – ha invece sottolineato Alessandro Solidoro, consigliere del CNDCEC delegato all’Attività internazionale – ritiene strategica la partecipazione ad EXPO  2020, che vede come tema della presenza italiana le “eccellenze” delle imprese del nostro Paese. Molti dei settori forti del Sistema Italia come automotive, design, turismo, alimentare, moda, tessile, mobile e wellness consentono di coniugare eccellenza e bellezza in un modello che non è solo produttivo, ma anche culturale. Per questo – ha concluso Solidoro –, il tema di Expo “Made with Italy, la bellezza unisce” non può non suscitare l’interesse di una professione abituata ad accompagnare gli imprenditori nel loro processo di crescita e nelle esigenze di reporting finanziario e non della loro attività”.

Please follow and like us:
Pin Share

STAI CERCANDO