La sede del Ministero della Giustizia a Roma
Prevedere la presenza anche di componenti designati dal Consiglio nazionale dei commercialisti nei gruppi di lavoro chiamati a scrivere le bozze dei provvedimenti attuativi della riforma del processo civile. È la richiesta contenuta in una nuova missiva dei tre Commissari straordinari del Consiglio nazionale della categoria inviata alla Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, dopo quella spedita nei giorni scorsi al Ministro dell’Economia, Daniele Franco, per chiedere che la trasmissione telematica dei dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie resti semestrale.
“Abbiamo appreso – scrivono Rosario Giorgio Costa, Paolo Giugliano e Maria Rachele Vigani – che con Decreto Ministeriale dello scorso 14 gennaio sono stati istituiti sette gruppi di lavoro finalizzati alla elaborazione degli schemi di decreto legislativo nelle diverse materie identificate nell’ambito della riforma del processo civile (Legge 26 novembre 2021, n.206”)”.
“Data la rilevanza della materia e le specifiche competenze che per legge sono riconosciute ai Dottori Commercialisti e agli Esperti contabili in diverse aree rientranti nella riforma, considerate le proposte condivise dal Consiglio nazionale sulla riforma proposta – – proseguono i tre – chiediamo di voler considerare l’integrazione dei gruppi costituiti con alcuni componenti che designerebbe lo scrivente Consiglio nazionale, al fine di poter utilmente contribuire con la specifica esperienza professionale alla elaborazione delle proposte attuative”.
In particolare, considerata l’importanza della materia per tutti gli iscritti all’Albo, i commercialisti ritengono di particolare rilevanza la partecipazione a tre dei sette gruppi di lavoro individuati dal Decreto: al primo (che si concentrerà sull’elaborazione degli schemi di decreto legislativo in materia di procedure di mediazione e negoziazione assistita, nonché in materia di arbitrato), al secondo (dedicato all’elaborazione degli schemi di decreto legislativo in materia di principi generali relativi al processo civile, di digitalizzazione del medesimo e di ufficio per il processo) e al quinto (per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo in materia di processo del lavoro, processo di esecuzione e di procedimenti in camera di consiglio).
diritto
“Un sistema sanzionatorio proporzionato sul reporting di sostenibilità”Lo chiedono ABI, ANIA, Assirevi, Assonime, Confindustria e il Consiglio nazionale dei commercialisti
CNDCEC
Anche il CNDCEC al Future Respect 2024Il Vicepresidente de Tavonatti è intervenuto con una relazione su “I commercialisti per la cultura della sostenibilità d’impresa e l’efficientamento ESG”
CNDCEC
Commercialisti, approvato il nuovo Codice delle sanzioniIl testo arriva a otto anni dal precedente. Nuove sanzioni dopo le novità introdotte nelle scorse settimane con il COdice deontologico