Il Ragioniere Generale dello Stato, con la determina n. 8 dello scorso 29 gennaio, ha adottato il programma annuale di formazione per i revisori legali 2024. Lo comunica il Consiglio nazionale dei commercialisti agli Ordini territoriali della categoria attraverso la nota informativa n. 13 del 19 febbraio firmata dal presidente Elbano de Nuccio. Di conseguenza, sono stati aggiornati gli allegati nn. 1 e 2 al protocollo d’intesa tra il Consiglio nazionale dei commercialisti e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La principale novità del programma formativo per i revisori legali 2024 è rappresentata dall’introduzione di un nuovo gruppo di materie, contraddistinto dalla lettera D, riguardanti alcuni temi relativi alla rendicontazione di sostenibilità e alla sua attestazione di conformità come previsto dalla Direttiva (UE) 2022/2464 “Corporate Sustainability Reporting Directive” (CSRD) del Parlamento europeo e del Consiglio, di modifica del Regolamento (UE) 537/2014, della Direttiva 2004/109/CE, della Direttiva 2006/43/CE e della Direttiva 2013/34/UE, che nel programma formativo 2023 era stata genericamente inserita tra le materie del Gruppo C (Diritto societario).
Così come previsto dal programma di formazione dei revisori legali del 2023, anche nel programma 2024 sono stati posti dei limiti al numero di crediti conseguibili annualmente per le seguenti tematiche:
– Contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali (max 5 crediti);
– Disciplina della regolazione della crisi e dell’insolvenza (max 3 crediti);
– Diritto tributario (max 3 crediti).
Nel corso delle prossime settimane verranno apportate le necessarie modifiche al portale della Formazione Professionale Continua dei commercialisti. Gli aggiornamenti riguarderanno le posizioni formative degli iscritti anche in relazione ai corsi già svolti o in corso di svolgimento.
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