Per sanare le comunicazioni di irregolarità del saldo Irap 2019 non dovuto è necessario presentare una dichiarazione integrativa affinché il canale di assistenza Civis dell’Agenzia delle Entrate possa regolarizzare la posizione riconosciuta come “irregolare”.
Il chiarimento è contenuto nell’informativa n. 58/2022 del Consiglio nazionale dei commercialisti, che ha fornito le indicazioni per risolvere il problema dell’elevato numero di avvisi di irregolarità emesso dalla stessa Agenzia.
Dagli approfondimenti svolti in fase di assistenza, su segnalazioni pervenute a livello centrale, è stato rilevato che le irregolarità riscontrate sono da ricondurre al mancato adeguamento rispetto alle indicazioni di prassi (circolare n. 25/2020 e risoluzione n. 58/2021).
Conseguentemente, in sede di assistenza CIVIS, gli uffici, per poter regolarizzare la posizione riconosciuta “irregolare” riscontrano la presenza della dichiarazione integrativa con l’esposizione dei dati nel quadro IS, originariamente omesso. In assenza della dichiarazione integrativa, l’esito della lavorazione CIVIS è negativo.
Per sanare l’irregolarità, l’utente dovrà, in primo luogo, presentare la dichiarazione Irap integrativa, compilando opportunamente il quadro IS sezione Aiuti di Stato; in secondo luogo, dopo aver trasmesso telematicamente la dichiarazione integrativa, richiedere il riesame della posizione tramite il servizio “Consegna documenti e istanze”, utilizzando la funzionalità che si attiva all’interno dell’area Civis – nella sezione Consultazione delle richieste – successivamente alla chiusura della pratica Civis.
Nell’istanza andrà comunicata l’avvenuta presentazione della dichiarazione integrativa, fornendone i riferimenti. L’ufficio, non appena la dichiarazione sarà visibile a sistema, procederà alla rilavorazione comunicando l’esito all’utente.
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