A quasi 10 anni dall’entrata in vigore del Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (d.lgs. 175/2016), l’Osservatorio degli Enti pubblici e delle Società partecipate del Consiglio nazionale dei commercialisti ha elaborato documento che propone un pacchetto di emendamenti, raggruppati per aree di intervento.
Il testo di ciascun emendamento è seguito da quello delle disposizioni emendate, con evidenza delle modifiche proposte, e dalla relazione illustrativa.
Il lavoro è quindi già formato per confluire – è questo l’auspicio espresso da Elbano de Nuccio, Presidente del Consiglio nazionale, e da Davide Di Russo, coordinatore dell’Osservatorio – in un veicolo legislativo ed essere quindi introdotto in tempi brevi nell’ordinamento.
Gli interventi proposti mirano a escludere che le disposizioni del Tusp dirette alle amministrazioni pubbliche si applichino anche con riferimento a partecipazioni in società quotate; a equiparare società con azioni quotate e società che quotano strumenti diversi; ad estendere la disciplina dettata per le società a controllo pubblico alle società a capitale pubblico maggioritario; a escludere l’obbligo di motivazione analitica per l’atto di costituzione di società se questo è attuazione di un obbligo previsto dai documenti di gara nell’ambito di procedura a evidenza pubblica; a escludere l’obbligo di gara se l’alienazione della partecipazione avviene nell’ambito di operazioni di aggregazione tra soggetti che gestiscono SPL a rete all’interno del medesimo ATO o di ATO limitrofi; a introdurre la possibilità per la società a controllo pubblico di derogare, con delibera assembleare da inviare alla Corte dei conti, al regime transitorio in materia di tetto massimo ai compensi degli organi; a coordinare la disciplina in materia di crisi con quella comune dettata dal decreto legislativo n. 14 del 2019; a sistemare la disciplina relativa all’inosservanza degli obblighi in materia di razionalizzazione periodica; ad aggiornare i rinvii esterni e interni allo stesso Tusp.
Allegati


fisco
Commercialisti: “Soddisfazione per gli sportelli dedicati ai professionisti”Webinar a Roma del Consiglio nazionale con Agenzia delle Entrate e MEF. Apprezzamento per l’annuncio dell’accoglimento di richieste della categoria anche su compensazioni dei crediti di imposta, tassazione dei dividendi e riportabilità delle perdite fiscali

CNDCEC
Sostenibilità, dai Commercialisti un questionario rivolto alle PmiDalla Fondazione nazionale della categoria un’indagine sull'impatto dei fattori ESG nell’ambito delle tematiche di risk assessment. L’iniziativa fa parte di un progetto realizzato con le università “Federico II” di Napoli, “La Sapienza” di Roma e la telematica Pegaso

diritto
Amministrazione pubbliche, un metodo valutativo per le dismissioniIndividuato un criterio che attribuisce rilievo all’impatto sociale e ambientale delle obbligazioni non monetarie assunte dall’operatore economico nell’offerta o nella proposta, con l’obiettivo di riconoscere all’aggiudicatario una riduzione del corrispettivo