Civis
No al canale Civis per le trasmissioni telematiche in assenza di anomalie. L’Agenzia delle Entrate ha risposto al Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sulla richiesta di chiarimenti in merito all’invio dei corrispettivi telematici attraverso il canale Civis anche per gli operatori che hanno deciso di certificare le proprie operazioni esclusivamente con fattura.
Telefisco 2020
Riforma fiscale e difesa del ruolo degli Ordini professionali sono stati i temi al centro dell’intervento del presidente del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Massimo Miani, a Telefisco 2020, l’evento del Sole 24 Ore svoltosi il 30 gennaio a Milano. Per Miani, in particolare, “se si ritiene che gli Ordini debbano svolgere funzioni di garanzia, bisogna attribuirgliele e distinguerle da quelle degli altri soggetti”.
Equo compenso
Sul tema dell’equo compenso, il quotidiano Il Dubbio ha sottolineato “l’enorme lavoro e i grandi meriti acquisiti sul campo dal Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili. È tale categoria ad aver promosso, e vinto, il ricorso forse più importante attivato negli ultimi due anni”, ha scritto il quotidiano con riferimento alla sentenza 761/2019 del Tar delle Marche.
Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Il Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, con l’informativa n. 8/2020, ha aggiornato gli Ordini territoriali sull’attività svolta nell’ambito del Tavolo tecnico con l’Agenzia delle Entrate relativamente al visto di conformità, alla trasmissione delle dichiarazioni, alle novità in corso di implementazione nei Tracciati relativi alla fattura elettronica e ai corrispettivi telematici, alle iniziative per ottenere chiarimenti sull’incerta decorrenza della nuova causa di esclusione dal regime forfetario introdotta dalla Legge di bilancio 2020.
Giustizia tributaria e ADR Commercialisti
Il presidente del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Massimo Miani, ha risposto alla lettera del presidente dell’Ordine dei commercialisti di Milano, Marcella Caradonna, sulle attività poste in essere sulla giustizia tributaria e su ADR Commercialisti.
Osservatorio sui bilanci delle SRL – Focus settore costruzioni
Il comparto dell’edilizia e costruzioni registra un aumento nell’ultimo anno del numero degli addetti(+2,6%) e del fatturato (+6%), ma la crescita segna una netta decelerazione. I dati emergono dall’Osservatorio sui bilanci delle SRL – Focus settore Edilizia pubblicato dal Consiglio e dalla Fondazione nazionali dei commercialisti. L’analisi, sulla base della banca dati AIDA-Bureau van Dijk, ha riguardato i bilanci 2018 di quasi 80.000 srl afferenti al comparto, pari al 14% del totale di srl attive.
Documento “Nuove deroghe all’obbligo di stampa dei registri contabili e modalità di assolvimento dell’imposta di bollo”
Alle possibili soluzioni con cui si dovrà adempiere all’obbligo di versamento dell’imposta di bollo sui registri contabili definitivamente dematerializzati è dedicato il documento di Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti, che ripercorre brevemente anche la disciplina generale inerente le modalità applicative dell’imposta di bollo alla contabilità.
Informativa periodica “Attività internazionale”
Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato l’informativa periodica “Attività Internazionale”. Il documento si sofferma sulla nuova commissione europea e sul progetto del Green Deal di cui la politica fiscale è un elemento chiave.
Proposta di riforma dell’Irpef
Nell’ambito del dibattito sulla riforma dell’Irpef, il presidente dei commercialisti italiani Massimo Miani propone di estendere l’aliquota del 27% fino ai 55 mila euro di reddito (oggi tra i 28 mila e i 55 mila euro c’è un’aliquota del 38%). Si tratta di una rimodulazione delle aliquote che, secondo il Consiglio nazionale della categoria, avrebbe un costo di circa 9 miliardi e che avrebbe un effetto positivo sul ciclo economico.
Obbligo formativo iscritti
Gli Ordini territoriali dei commercialisti, ai sensi dell’art. 19 del Regolamento per la formazione professionale continua, hanno avuto tempo fino allo scorso 31 gennaio per aggiornare la posizione formativa degli iscritti all’Albo e completare il caricamento dei dati dei partecipanti agli eventi formativi, compilando i tracciati per le importazioni presenti nell’area riservata del portale del Consiglio nazionale della categoria.
Spot Agenzia delle Entrate
È intervenuto anche il Consiglio nazionale dei commercialisti sullo spot televisivo diffuso dall’Agenzia delle Entrate sui corrispettivi telematici, in cui si afferma che da quest’anno la gestione della contabilità è diventata automatica con il registratore di cassa telematico. Secondo i commercialisti, invece, la gestione della contabilità non potrà essere automatica, ma sarà opportuno continuare ad affidarla a professionisti qualificati, esperti e competenti quali i commercialisti.
Giustizia tributaria
Un incontro in tempi brevi con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per lavorare ad una riforma comune dell’ordinamento giudiziario tributario e scongiurare l’eliminazione del secondo grado di giudizio. Lo ha chiesto il Consiglio nazionale dei commercialisti, insieme alle altre sigle che partecipano al tavolo tecnico congiunto sul tema. Il Consiglio nazionale, all’indomani della conferenza stampa di fine anno, era già intervenuto per bocciare l’ipotesi dello stesso Conte di ridurre i gradi di giudizio.
Documento “La revisione legale nelle nano-imprese – Riflessi e strumenti operativi”
Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha approvato la versione definitiva del documento “La revisione legale nelle nano-imprese – Riflessi e strumenti operativi” al termine della pubblica consultazione conclusa lo scorso 20 novembre. Il documento definitivo, nel quale trova risposta la maggior parte delle osservazioni pervenute, rappresenta una possibile guida pratica all’applicazione dei principi di revisione Isa Italia nel contesto delle nano-imprese.
Giorgio Luchetta nuovo vicepresidente del Consiglio nazionale
Giorgio Luchetta è il nuovo vicepresidente del Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. In qualità di consigliere nazionale sono sue le deleghe a Disciplina, Deontologia e Compensi professionali. Ha coordinato il lavoro che ha portato all’approvazione del nuovo Codice deontologico nel 2016 e al primo Codice delle sanzioni della categoria nel 2017.
Osservatorio economico
Nell’ultimo anno, la pressione fiscale delle famiglie italiane, pari al 17,82% del Pil, risulta stabile (+0,04%), ma non ha ancora assorbito lo shock fiscale del 2012. Il dato emerge dall’Osservatorio economico di Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti, che ha rielaborato la pressione fiscale delle famiglie sulla base di dati Istat di contabilità nazionale e Mef sulle entrate tributarie mensili attraverso l’analisi dettagliata del gettito delle singole imposte con una proiezione dei dati al 2019.
Seminario in Diritto del lavoro
È partito il 27 gennaio e proseguirà fino al 16 giugno il corso di formazione gratuito realizzato dal Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili per gli iscritti all’Albo e per i collaboratori degli studi professionali in materia di diritto del lavoro. Il corso verrà trasmesso in diretta streaming tramite la piattaforma Concerto e potrà essere seguito presso le sedi individuate dagli Ordini interessati.
CNDCEC
Esami di Stato 2023: per i commercialisti unica prova orale a distanzaLe due sessioni per accedere alle sezioni A e B dell'albo si svolgeranno a luglio e novembre. Lo prevede l'ordinanza n. 470 del Ministero dell'Università e della Ricerca
CNDCEC
Revisione enti locali 2022, su Concerto il corso del Ministero dell’InternoA renderlo fruibile Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti dal 27 marzo al 30 novembre 2023. Valido per l’iscrizione nell’Elenco revisori degli enti locali 2024
fisco
Superbonus: commercialisti, per sblocco crediti F24 fondamentaleRegalbuto in audizione alla Camera: “Prorogare almeno al 28 aprile il termine per presentare le comunicazioni per l’opzione della cessione del credito e lo sconto in fattura”
