Il Viceministro dell’Economia Maurizio Leo è intervenuto ieri, nella sede del Consiglio nazionale dei commercialisti, al corso di formazione “Il concordato preventivo all’esame finale delle Proposte: valutazione di convenienza, opportunità e rischi dell’adesione, organizzato dallo stesso Consiglio in collaborazione con la Fondazione nazionale Formazione dei commercialisti. L’evento, seguito da quasi settemila professionisti collegati da tutta Italia, è ora disponibile anche on demand (https://fondazionenazionalediformazionedeicommercialisti.directio.it/detail?id=598)

L’evento è stato introdotto da Annalisa Francese, Presidente della Fondazione Nazionale di Formazione dei Commercialisti, e, oltre a quella del Viceministro, ha visto la partecipazione di Elbano de Nuccio, Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, Salvatore Regalbuto, Consigliere Tesoriere CNDCEC con delega alla Fiscalità, Enrico Polella, Responsabile Ufficio Gestione ISA – Direzione Centrale Agenzia delle Entrate – Divisione Contribuenti, Pasquale Saggese, Coordinatore dell’Area Fiscalità della Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti e Marco Ligrani, Ricercatore FNC-Ricerca Area Fiscalità.

Questi i temi affrontati: l’ambito soggettivo e i requisiti di accesso al concordato; le cause di esclusione; il periodo di validità del concordato; le metodologie di elaborazione della proposta di concordato per i soggetti ISA e per i forfettari; gli eventi straordinari antecedenti all’adesione al concordato che comportano la riduzione degli imponibili proposti; la tempistica per la valutazione e l’accettazione della proposta; termini e modalità di versamento degli acconti; gli effetti dell’accettazione della proposta di concordato; la flat tax per il reddito incrementale concordato.

Si proseguirà con la “protezione” dagli accertamenti e le altre premialità in caso di adesione; criticità e convenienze da considerare in sede di valutazione della proposta di concordato; alcune simulazioni delle proposte per i soggetti ISA e per i forfettari; le variazioni del reddito e del valore della produzione netta da dichiarare; la compilazione dei quadri della dichiarazione per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della proposta di concordato e per la relativa accettazione; gli adempimenti nel periodo di validità del concordato; le cause di cessazione del concordato; le cause di decadenza; il rinnovo del concordato.

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