“La scissione mediante scorporo: analisi della disciplina civilistica e profili applicativi” è il titolo del documento pubblicato da Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti. Il lavoro rientra nell’attività dell’area del Diritto societario, cui è delegato il Consigliere nazionale David Moro.
Il d.lgs. 2 marzo 2023, n. 19, che ha dato attuazione alla direttiva (UE) 2019/2121 in materia di trasformazioni, fusioni e scissioni transfrontaliere, introduce nel nostro ordinamento l’istituto della scissione mediante scorporo. Considerata la novità delle previsioni che connotano la disciplina di questa tipologia di scissione e considerato l’interesse riscontrato nella prassi professionale, Consiglio e Fondazione nazionali hanno ritenuto opportuno effettuare un’analisi dei profili civilistici dell’operazione, illustrandone i tratti peculiari e dando conto di talune criticità sorte in sede di prima interpretazione del testo normativo.
Il documento affronta anche profili strettamente operativi e applicativi dell’operazione di scissione mediante scorporo e delle sue principali finalità, effettuando una ricognizione delle diversità riscontrate con la disciplina della scissione ordinaria e la disciplina del conferimento in natura.
Nella parte conclusiva, vengono esposte alcune prime considerazioni in merito ai connessi aspetti di ordine contabile e fiscale. Sotto tale ultimo profilo, si evidenzia che la legge delega per la riforma fiscale prevede che, in sede di attuazione della stessa, venga introdotta nell’ordinamento una specifica disciplina in ordine ai profili fiscali della scissione mediante scorporo.
Allegati
CNDCEC
Commercialisti, gender pay-gap e poco tempo per la vita privataPresentati oggi a Roma I risultati di una ricerca condotta dal Comitato nazionale pari opportunità della categoria con la Fondazione nazionale
CNDCEC
Gestori crisi d’impresa, corso online dal 10 dicembreIl percorso formativo, fruibile on demand fino al 27 marzo 2025, è suddiviso in 4 moduli per un totale di 18 ore. Possibilità di seguire un quinto modulo opzionale di 5 ore
CNDCEC
Commercialisti, il Consiglio nazionale ha approvato il nuovo ordinamento professionaleOra il testo sarà sottoposto alla politica. De Nuccio: “Riforma fondamentale che guarda al futuro, una nuova carta d’identità della nostra categoria”