Il Consiglio Nazionale tra i “partecipanti fondatori” di Terzjus

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) tra i “partecipanti fondatori” di Terzjus, l’Osservatorio di diritto del Terzo Settore, della filantropia e dell’impresa sociale. In qualità di socio fondatore, il Consiglio partecipa sin dal 2019 all’attività di Terzjus, un veicolo costituito inizialmente come associazione e che nel giugno di quest’anno si è trasformato in fondazione, richiedendo contestualmente l’iscrizione come ente del Terzo settore al competente ufficio del Registro unico nazionale del Terzo settore. Anche con il mutamento della veste giuridica, il CNDCEC ha confermato il proprio impegno nell’Osservatorio, assumendo lo status di “partecipante fondatore” e indicando il Vicepresidente Michele de Tavonatti come proprio rappresentante nel Consiglio di amministrazione.

La partecipazione del Consiglio nazionale in Terzjus, da un lato, testimonia ed è riflesso del forte interesse che gli iscritti manifestano verso gli enti del Terzo settore, il mondo degli enti sportivi dilettantistici e il mondo non profit, dall’altro ambisce a contribuire allo sviluppo di prassi e orientamenti consolidati di settore facendo anche presente la “voce” della professione. 

Partecipano a Terzjus rilevanti reti associative di rappresentanza del terzo settore, importanti e qualificate fondazioni, ordini professionali, soggetti pubblici e start up a vocazione sociale.

La fruizione dei servizi di Terzjus da parte degli iscritti all’albo 

L’Osservatorio fornisce una serie di strumenti di studio e approfondimento, fruibili da parte degli iscritti. Tali approfondimenti possono risultare sicuramente utili per i commercialisti che risultano interessati a un mondo in continua evoluzione come quello del Terzo settore. Terzjus pubblica anche documenti su temi e problematiche emergenti di natura giuridica, fiscale, ed economico-sociale, approfondendo e discutendo sulle questioni legate al recepimento e all’interpretazione della norma, con particolare attenzione, al momento, alla Riforma del Terzo settore.

Il materiale è liberamente scaricabile dal sito https://terzjus.it/, organizzato nelle sezioni tematiche: articoli; norme e dintorni; dossier; news ed eventi. Così come risultano fruibili anche i quickinar e webinar tenuti dall’organizzazione. È possibile, inoltre, fare richiesta di iscrizione alla newsletter: https://terzjus.it/newsletter/. 

L’impegno del Consiglio Nazionale nei confronti del Terzo settore 

Il CNDCEC è fortemente impegnato e interessato nel Terzo settore. Un impegno testimoniato dalla previsione di un’apposita area di cui sono consiglieri nazionali co-delegati il Vicepresidente Michele de Tavonatti e il consigliere nazionale David Moro. 

“Molte sono le aree di interesse professionale nel Terzo settore” affermano De Tavonatti e Moro. “I commercialisti”, proseguono, “sono, infatti, interessati sotto diverse “vesti” alla materia: da consulenti, a componenti dell’organo di controllo e incaricati della revisione legale dei conti, ad associati e volontari. L’attività che il Consiglio nazionale intende svolgere, a supporto degli iscritti, si svilupperà per tramite della predisposizione di documenti tecnici sulle novità fiscali e sulle principali problematiche tecniche. Questa produzione scientifica e professionale sarà sviluppata, con il supporto della struttura del Consiglio e dai ricercatori della Fondazione nazionale di ricerca dei commercialisti, dalle Commissioni “Enti del Terzo settore” ed “Enti sportivi dilettantistici” e dagli eventuali sottogruppi tematici, che si renderanno necessari”. 

Al fine di aggiornare i colleghi nel modo più tempestivo e diretto possibile, i due delegati d’area anticipano che “è in corso di organizzazione per la fine di ottobre 2022, anche in collaborazione con Terzjus, un webinar , orientato a fare il punto della situazione sui principali orientamenti derivanti anche dalle novità introdotte con il decreto “Semplificazioni fiscali” e a informare sui principali orientamenti derivanti dalle prassi assunte nell’applicazione della normativa del Terzo settore”. 

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pressredazione