Il Consiglio e la Fondazione nazionali dei commercialisti hanno pubblicato il documento di ricerca “Le S.R.L. PMI: deroghe al diritto societario e novità introdotte dalla legge Capitali”.
La legge 5 marzo 2024, n. 21 (legge Capitali), al fine di promuovere e incrementare la liquidità nel settore delle PMI italiane, ha recentemente introdotto nel nostro ordinamento la facoltà, per le PMI costituite in forma di s.r.l., di dematerializzare le proprie partecipazioni mediante l’accesso al regime di gestione accentrata previsto dal Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria.
Il documento, oltre ad approfondire le principali novità recate dalla legge Capitali in materia di dematerializzazione delle quote di partecipazione al capitale sociale delle s.r.l. PMI, ripercorre brevemente i principali interventi normativi che hanno profondamente mutato la disciplina di tali società. Dopo un’analisi dell’ambito applicativo e della definizione di PMI, il documento si concentra sulle deroghe al diritto societario per le s.r.l. PMI per poi fare un focus sulle categorie di quote nelle s.r.l. PMI e sulla circolazione delle quote di partecipazione attraverso i portali per la raccolta di capitali. Gli ultimi due temi affrontati sono la dematerializzazione delle quote di partecipazione in s.r.l. PMI e la disciplina applicabile per le s.r.l. PMI.

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