“La proposta Omnibus Package per la rendicontazione di sostenibilità. Analisi dello scenario in evoluzione” è il titolo dell’IRS (Informativa Reporting di Sostenibilità) n. 13 del Consiglio nazionale dei commercialisti, realizzata nell’ambito dell’area di delega Sviluppo sostenibile del consigliere Gian Luca Galletti dalla commissione “Reporting di Sostenibilità” di cui è presidente Angeloantonio Russo, autore di questo numero insieme a Monica Peta.
Lo scorso 26 febbraio, la Commissione europea ha reso nota la proposta Omnibus Package che modificherebbe la CRSD (Direttiva UE 2022/2464) per quanto riguarda alcuni obblighi di rendicontazione sulla sostenibilità e la CSDDD (Direttiva UE 2024/1760) sulla due diligence di sostenibilità. La proposta va nella direzione di una considerevole riduzione della platea di imprese obbligate, dell’estensione dei soggetti volontari e del rafforzamento della “value cap chain” della catena del valore. L’informativa intende guidare il lettore in una disamina critica dei punti di forza e di debolezza dell’Omnibus Package e propone alcune considerazioni aperte sul probabile scenario futuro, all’indomani dell’adozione dell’Omnibus, rispetto al quadro normativo generale.
Il documento focalizza l’attenzione su una serie di temi: la modifica del perimetro dell’obbligo soggettivo; gli altri punti dell’Omnibus Package; la semplificazione dei datapoint degli ESRS; lo slittamento di due anni per i soggetti obbligati CSRD e più tempo per la CSDDD; la tassonomia ambientale e segnalazione facoltativa dei KPI; PMI e valutazione del merito creditizio; punti di forza e di debolezza, proposte.
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