Si svolgerà a Verona il 6 marzo (ore 9:30-17:30) una giornata di studio e approfondimento dal titolo “Responsabilità amministrativa da reato. Dlgs. 231/2001 e opportunità per i professionisti”, organizzata dal Consiglio nazionale dei commercialisti in collaborazione con l’Ordine locale, che verrà replicata a Roma l’8 aprile e a Bari il 16 aprile.
La giornata di studi, con un focus sulla centralità del modello organizzativo, sarà caratterizzata dall’analisi di due documenti pubblicati dal Consiglio nazionale: “Il modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.lgs. 231/2001 nelle società sottoposte a misure di prevenzione CAM” e “Nuova disciplina del Whistleblowing e impatto sul D.lgs. 231/2001”.
A Verona, dopo i saluti istituzionali della presidente dell’Ordine locale Eleudomia Terragni, i lavori verranno introdotti dai due consiglieri nazionali dei commercialisti delegati a “Compliance e modelli organizzativi delle imprese”, Fabrizio Escheri ed Eliana Quintili.
Sarà poi la volta di due tavole rotonde nel corso delle quali verranno analizzati i due documenti del Consiglio nazionale. Alla prima “Il modello 231 nelle aziende sottoposte a misure di prevenzione” parteciperanno Demetrio Martino, prefetto di Verona; Stefano Tonelato, amministratore giudiziario; Camilla Zanichelli, presidente della commissione “Strumenti di compliance e MOG d.lgs. 231/2001 per aziende sottoposte a misure di prevenzione CAM” del Consiglio nazionale; Annalisa De Vivo, ricercatrice Ufficio legislativo CNDEC.
Alla seconda tavola “L’impatto della nuova disciplina whistleblowing sul modello 231” prenderanno parte Pierluigi Magnante, dirigente Confindustria Verona; Stefania Zivelonghi, presidente della commissione “Modelli organizzativi e responsabilità in organizzazione” dell’Ordine di Verona; Rino Soldano, presidente della commissione “Compliance e modelli organizzativi d.lgs. 231” del Consiglio nazionale; Annalisa De Vivo, ricercatrice Ufficio legislativo CNDEC.
La partecipazione alla giornata studio, che si terrà presso la sede dell’Ordine in via Santa Teresa 2, permetterà il conseguimento di 6 crediti formativi.
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