Protocollo Cndcec-Agenzia Entrate
Si rafforza lo scambio di dati tra Agenzia delle Entrate e Consiglio Nazionale dei Commercialisti attraverso una convenzione che dà avvio, in via sperimentale, ad un nuovo servizio tramite cui le Entrate potranno acquisire in maniera veloce e sicura le informazioni sugli iscritti all’Albo e quelle relative alle procure conferite dai clienti per rappresentanza o assistenza, che non dovranno più essere necessariamente esibite su carta ad ogni accesso presso gli uffici.
Ordini territoriali dei commercialisti: invio conto annuale 2018
Anche gli Ordini professionali rientrano tra gli enti tenuti a comunicare i dati di organico e di spesa del personale dipendente per l’anno 2018, attraverso il sistema informativo SICO, come previsto dal Dlgs 165/2001. Il termine per l’invio dei dati è stato prorogato al 15 giugno 2019, ma la Ragioneria Generale dello Stato ha assicurato un ulteriore differimento per gli Ordini professionali, che verrà comunicato a breve attraverso un comunicato stampa.
Protocollo Internazionalizzazione
Offrire un sostegno concreto all’internazionalizzazione della professione del commercialista e dell’esperto contabile e formare figure specialistiche in grado di affiancare le aziende italiane nei complessi percorsi di penetrazione commerciale e produttiva dei mercati esteri. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi da CNDCEC, A.I.C.E.C. e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Osservatorio Bilanci Srl
Sono oltre 860 mila, secondo l’Osservatorio Bilanci Srl della Fondazione Nazionale dei Commercialisti, le società a responsabilità limitata per le quali risulta disponibile almeno un bilancio depositato nel triennio 2015-2017. Con oltre 5,3 milioni di addetti, le Srl generano quasi 1.200 miliardi di euro di valore della produzione. Il 62% delle Srl non supera i 350mila euro di fatturato e partecipa solo al 5% del valore della produzione generato, mentre solo l’1,8% supera i 10 milioni di fatturato, generando poco meno del 50% di quel valore.
ANF – Assegni per il Nucleo Familiare
Gli iscritti agli Albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili sono abilitati alla trasmissione all’INPS dei documenti relativi alla richiesta di assegni per il nucleo familiare (ANF) dei lavoratori amministrati. Lo ha confermato lo stesso Istituto, lo scorso 24 maggio, nella comunicazione inviata al Consiglio nazionale dei commercialisti nelle more della definizione delle modalità operative sul portale telematico dedicato.
Microcredito
È online il facsimile del modello per la stesura di un business plan, sotto forma di file Excel, da utilizzare nell’ambito di una richiesta di microcredito bancario. Il documento rientra nel più ampio Protocollo d’intesa sottoscritto un anno fa tra Consiglio nazionale dei commercialisti e Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo-Casse Rurali e Artigiane (BCC-CR).
Richiesta proroga termini di versamento
Prorogare i termini di versamento delle imposte e quelli per l’adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche e confermare la possibilità di invio tramite Pec dei moduli di conferimento delle deleghe per l’utilizzo dei servizi di e-fattura. Sono le richieste formulate dal Consiglio nazionale dei commercialisti in due lettere inviate a MEF e Agenzia delle Entrate.
Formazione professionale – Le novità
Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha pubblicato il nuovo Protocollo d’intesa con il MEF in base al quale lo stesso CNDCEC e gli Ordini territoriali possono erogare le attività formative anche ai revisori legali non iscritti negli Albi dei commercialisti. Inoltre, secondo la convenzione, la partecipazione agli eventi in qualità di relatore consentirà l’acquisizione di crediti formativi. Un’altra novità riguarda la sottoscrizione di un Protocollo con Assirevi per il riconoscimento delle attività formative realizzate dalle società di revisione.
Antiriciclaggio – Linee guida e corso di formazione
Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha approvato le Linee Guida per l’attuazione, da parte dei Commercialisti, degli obblighi antiriciclaggio previsti dal d.lgs. 231/2007 e già disciplinati attraverso le Regole Tecniche, anch’esse emanate dal CNDCEC e operative a partire dal prossimo 23 luglio. Si è completata, in tal modo, l’attività di diffusione delle Regole Tecniche, attuata anche mediante la predisposizione di un corso di formazione a distanza già disponibile sul sito istituzionale e gratuitamente fruibile dagli iscritti.
L’intervento di Annalisa De Vivo e Susanna Ciriello
Assemblea dei segretari e dei tesorieri
I temi relativi alla gestione e al funzionamento degli Ordini territoriali dei dottori commercialisti e degli esperti contabili sono stati affrontati a Roma lo scorso 23 maggio, durante l’Assemblea dei segretari e dei tesorieri, organizzata dal Consiglio nazionale della categoria presso l’Auditorium Antonianum.
Crisi d’impresa
Non stravolgere la ratio della riforma fallimentare. È l’appello del Consiglio nazionale dei commercialisti per salvaguardare la funzione delle misure di allerta. Per questo, il Cndcec ritiene condivisibile l’emendamento dell’Onorevole Gusmeroli, che prevede l’innalzamento dei parametri oltre i quali è previsto il ricorso ai controlli interni a 4 milioni di totale dell’attivo dello stato patrimoniale (dagli attuali 2), 4 milioni di ricavi (dagli attuali 2) e 20 dipendenti (dagli attuali 10).
Protocollo d’intesa Cndcec-Cerved
Il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Massimo Miani, e l’amministratore delegato di Cerved, Andrea Mignanelli, hanno firmato un protocollo d’intesa in base al quale Cerved supporterà il Consiglio nazionale, mettendo a disposizione gratuitamente banche dati e statistiche, nell’elaborazione degli indicatori della crisi, con cui si attiveranno le procedure di allerta, previsti dal recente Codice della crisi d’impresa.
V direttiva Antiriciclaggio
Si è chiusa lo scorso 20 aprile la consultazione pubblica avviata dal MEF sullo schema di decreto legislativo per l’attuazione della cosiddetta V direttiva antiriciclaggio. La bozza di decreto predisposta dal Dipartimento del tesoro incide ancora una volta sul D.Lgs. 231/2007 al fine di recepire le modifiche apportate dalla quinta direttiva, ma anche per apportare alcune correzioni e integrazioni alla normativa vigente. Il CNDCEC e il CNF hanno partecipato alla consultazione, predisponendo un documento congiunto che racchiude alcune osservazioni sui temi di principale interesse per i professionisti destinatari della normativa.
Informativa periodica “Attività internazionale”
L’ultima informativa dei Commercialisti evidenzia i temi più rilevanti sui quali le organizzazioni internazionali che rappresentano la professione si sono attivate, delineando le azioni auspicabili che riguardano gli studi professionali. A rendere i commercialisti italiani portavoce credibili del motto “think small first” è lo stesso tessuto economico del Paese che, in modo più marcato rispetto alle altre realtà europee, è caratterizzato dalla presenza significativa di PMI, microimprese e studi professionali di piccole dimensioni.
Il commercialista nel rapporto banca-impresa
Si è svolta il 9 maggio a Roma, presso La Nuvola di Fuksas, la tavola rotonda “L’evoluzione del ruolo del commercialista nel rapporto banca-impresa”, organizzato dal Consiglio nazionale dei commercialisti sulla trasformazione dei tradizionali processi di erogazione del credito per effetto dell’applicazione di regolamenti sempre più stringenti e di prevalente matrice europea. Attraverso gli interventi dei protagonisti del mondo bancario e dei consiglieri delegati del Cndcec è stato illustrato l’impatto di tale trasformazione per banche e Pmi, insieme alle possibilità di valorizzazione del ruolo del commercialista grazie alla sua conoscenza dell’impresa assistita e dell’intero patrimonio dell’imprenditore.
L’intervento dei consiglieri CNDCEC Maurizio Grosso e Lorenzo Sirch
Stati generali della professione
Lo scorso 9 maggio a Roma, durante gli Stati generali della professione, il Consiglio nazionale dei commercialisti ha presentato un Manifesto per chiedere attenzione per le tante attività svolte a sostegno dell’economia italiana dalla categoria, che concorre alla creazione dello 0,8% del Pil. “Con il Manifesto – ha spiegato il presidente del CNDCEC, Massimo Miani – chiediamo alla politica di prestare la dovuta attenzione al lavoro che i commercialisti svolgono quotidianamente nei confronti dei cittadini, delle imprese, delle Istituzioni e dell’intera comunità, a sostegno e a supporto dell’economia italiana e del sistema produttivo del Paese”.
Rapporto 2019 sull’Albo
Secondo il Rapporto 2019, continua a rallentare il tasso di crescita degli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili che, dopo il +0,5% del 2017 e il +0,4% del 2018, fa segnare il +0,3% nel Rapporto 2019. Il trend nazionale resta positivo grazie al contributo degli Ordini territoriali del Centro-Nord che crescono in media dello 0,6%, mentre calano dello 0,3% gli iscritti negli Ordini del Sud.
L’intervento di Tommaso Di Nardo, ricercatore FNC
Massimario nazionale
È stato presentato l’8 maggio a Roma il primo Massimario nazionale della giurisprudenza tributaria di merito. Alla realizzazione hanno contributo Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria, MEF, Agenzia delle Entrate, Consiglio nazionale dei commercialisti e Consiglio nazionale Forense. Si tratta di un lavoro che costituisce il punto d’arrivo di un progetto organizzativo che, per la prima volta, raccoglie, ordina e seleziona le massime estratte dalle sentenze tributarie di merito più significative emesse sul territorio nazionale.
L’intervento del consigliere CNDCEC Gilberto Gelosa
Audizione su Riforma fiscalità immobiliare
Si è svolta l’8 maggio, presso la Commissione bicamerale permanente di Vigilanza sull’Anagrafe tributaria, l’audizione del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili su “Indagine conoscitiva per una riforma della fiscalità immobiliare: equità, semplificazione e rilancio del settore”, in occasione della quale i Commercialisti hanno presentato un documento con osservazioni e proposte.
Audizione quote rosa
Si è svolta il 7 maggio, presso la Commissione Finanze del Senato, l’audizione del Consiglio nazionale dei commercialisti sui due ddl – uno a prima firma di Anna Cinzia Bonfrisco (Lega) e uno a prima firma di Donatella Conzatti (FI), ma sottoscritto da tutti gli altri gruppi – per la parità di accesso tra i generi agli organi delle società quotate. Le proposte, che per i Commercialisti sono assolutamente condivisibili, puntano a modificare il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (Dlgs 58/1998), estendendo a sei mandati (dai tre previsti attualmente) il periodo in cui si applica il riparto degli amministratori da eleggere secondo il principio per cui il genere meno rappresentato deve ottenere almeno un terzo degli amministratori eletti.
Trasparenza delle erogazioni pubbliche
Il Consiglio nazionale dei commercialisti ed Assonime hanno redatto una nota congiunta con la quale illustrano la struttura della disciplina delle erogazioni pubbliche come riformulata dal Decreto crescita e le principali novità che riguardano, in particolare, l’ambito oggettivo di applicazione degli obblighi di trasparenza delle erogazioni ricevute e il regime sanzionatorio.
Videoforum Cndcec-Agenzia Entrate
“La sanatoria delle irregolarità formali e la definizione delle controversie tributarie e dei PVC” è il titolo del forum organizzato dal Consiglio nazionale dei commercialisti in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, che si è svolto il 7 maggio a Roma presso la sede dello stesso Cndcec.
Le risposte dell’Agenzia delle Entrate
Collegio sindacale delle quotate
“Le nuove Norme di comportamento del collegio sindacale di società quotate” è il titolo del convegno organizzato dal Consiglio nazionale e dall’Ordine dei commercialisti di Roma, che si è svolto il 13 maggio nella Capitale, all’interno del complesso monumentale di San Salvatore in Lauro. Si tratta del secondo evento sul tema organizzato dai commercialisti, dopo quello svoltosi nel novembre dello scorso anno a Milano.
CNDCEC
Revisione enti locali 2022, su Concerto il corso del Ministero dell’InternoA renderlo fruibile Consiglio e Fondazione nazionali dei commercialisti dal 27 marzo al 30 novembre 2023. Valido per l’iscrizione nell’Elenco revisori degli enti locali 2024
fisco
Superbonus: commercialisti, per sblocco crediti F24 fondamentaleRegalbuto in audizione alla Camera: “Prorogare almeno al 28 aprile il termine per presentare le comunicazioni per l’opzione della cessione del credito e lo sconto in fattura”
CNDCEC
Revisori legali, adottato dal MEF il programma formativo per il 2023Nuove materie previste per gli iscritti nel Registro: contabilità pubblica, crisi d’impresa e diritto tributario, con un tetto massimo ai crediti conseguibili, per rispondere alle esigenze di un aggiornamento diversificato